Ravenna, cinema e diritti umani: a Roberto Malini il Premio Dan Arevalos

RAVENNA – La prima edizione del Premio Internazionale Dan Arevalos – riservato a un’opera antirazzista e dedicato alla memoria dell’artista e attivista per i diritti Lgbt Jean-Michel Arevalos detto Dan – è stato assegnato ieri al regista, poeta e difensore dei diritti umani milanese Roberto Malini, per il film-documento “La canzone di Rebecca”.

La cerimonia di premiazione è avvenuta ieri sera, 22 marzo 2013, 17° anniversario della morte di Dan Arevalos, presso il Centro Quake di Ravenna. L’iniziativa è organizzata dal Circolo Frida Byron – Arcigay Ravenna, con il patrocinio dell’UNAR (Ufficio Nazionale Anti-discriminazioni Razziali), della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Ravenna. Il film, come spiega la motivazione, “è un inno al rispetto del popolo Rom e di tutti gli esseri umani, che mostra come per cogliere a apprezzare la bellezza e il valore della diversità, occorra abbattere il muro dei pregiudizi: in questo il regista è riuscito alla perfezione”. Il film-documento narra la vicenda della giovane artista Rom Rebecca Covaciu, capace di riscattare se stessa e la sua famiglia da miseria ed emarginazione attraverso il dono della pittura. Alcune delle opere della giovane pittrice sono conservate presso musei d’arte moderna in Europa, India e Stati Uniti. “Questo riconoscimento mi onora,” ha commentato Malini ricevendo il mosaico d’autore riservato al vincitore, “perché Dan Arevalos è stato un innovatore e un uomo di diritti umani, scomparso troppo spesso, sempre in anticipo sui tempi. E’ l’attivista che ha indicato già all’inizio degli anni ottanta come arte e cultura rappresentino la via maestra per educare l’opinione pubblica alla tolleranza. Oggi più che mai è necessario un rinnovamento culturale, che attraverso il rispetto e la valorizzazione delle diversità ponga le basi per il progetto di una civiltà basata sull’uguaglianza”. Il docu-film “La canzone di Rebecca” è sostenuto dall’UNICEF e sarà ospite d’onore al prossimo Festival Internazionale Cinematografico Human Rights Nights (Bologna, 18-21 aprile 2013). Il Premio Internazionale Dan Arevalos riservato a un’opera in contrasto con l’omofobia è invece andato al cortometraggio “Spell It Out” della londinese Stonewall, che fa parte del più ampio progetto “Education for All” e affronta apertamente l’argomento del bullismo e dell’omofobia in ambito scolastico.

 

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