Salute. HACCP, attenzione ai laboratori non accreditati

ROMA – Esistono molti laboratori che si occupano di Hazard analysis critical control point (Haccp) “senza averne le competenze, senza essere accreditati ed iscritti all’elenco regionale dei laboratori che effettuano analisi ai fini dell’autocontrollo per le attivita’ alimentari”.

A lanciare l’allarme e’ Marina Rotondi, responsabile del Laboratorio analisi cliniche Marilab S.r.l e del laboratorio Marilab Haccp accreditato ACCREDIA, che effettua analisi ai fini dell’autocontrollo per le attivita’ alimentari.  Marilab e’ un centro attivo da piu’ di dieci anni nel settore dell’autocontrollo degli alimenti, fornendo una consulenza dettagliata ad esercizi commerciali (bar, ristoranti, etc.), mense, istituti, enti, caserme e scuole. “Solo i laboratori accreditati e regolarmente iscritti ai registri regionali sono in grado di garantire qualita’”, ha precisato l’esperta.  L’Haccp e’ un sistema di autocontrollo che ogni operatore nel settore della produzione di alimenti deve mettere in atto al fine di valutare e stimare pericoli e rischi e stabilire misure di controllo per prevenire l’insorgere di problemi igienici e sanitari. Marilab, in questo settore, e’ in grado di fornire un servizio completo di consulenza per l’attuazione degli obblighi di Legge in materia. Le sue attivita’ spaziano dalla consulenza preventiva per consentire l’apertura di una attivita’,  alla consulenza nella stesura della Scia (Segnalazione certificata di inizio attivita’). Ma le competenze del centro sono davvero tante e comprendono anche la redazione di manuali di autocontrollo, la formazione del personale (requisito obbligatorio per il rilascio degli attestati), l’analisi microbiologica degli alimenti e delle superfici, nonche’ le analisi delle acque.

 La mancata applicazione delle procedure di autocontrollo “costituisce reato e si va incontro a sanzioni amministrative e penali. Esistono delle leggi che devono essere rispettate- afferma Rotondi- quindi il responsabile di ogni struttura aziendale deve redigere un manuale di autocontrollo con l’ausilio di un tecnico specializzato Haccp, che gestisce il sopralluogo, evidenzia i punti critici e suggerisce le procedure operative da mettere in atto per evitare che si vada incontro a criticita’. È un manuale realizzato su misura per ogni singola azienda”.  Le conseguenze di un mancato controllo possono essere svariate: “Le malattie trasmesse dagli alimenti rappresentano un problema di sanita’ pubblica ed e’ per questo motivo importante  garantire l’igiene degli alimenti prodotti e le condizioni igieniche adeguate della filiera produttiva”. (DIRE)

Condividi sui social

Articoli correlati