Geopolitica multipolare, il ruolo del Kazakhstan, tavola rotonda a Roma

ROMA – Si è tenuta stamane, presso la Sala Mercede (Camera dei Deputati), la tavola rotonda “Geopolitica multipolare, il ruolo del Kazakhstan”, organizzata da ISIAMED, Istituto Italiano per l’Asia e il Mediterraneo.

Al centro dei lavori il Kazakhstan quale attore economico, commerciale e diplomatico nel mondo multipolare e quale collettore di Asia ed Europa.

Proprio sui rapporti con l’Europa si è concentrato Gian Guido Folloni, Presidente di ISIAMED, sottolineandone la potenzialità di player nel sistema multipolare, oltre il ruolo delle singole Nazioni. 

Al contrario, Andrea Marcigliano, Serior Fellow de “Il nodo di Gordio”, ha evidenziato il ruolo del Kazakhstan nell’equilibrio dell’Asia Centrale, grazie alla sua stabilità politica ed economica, ai rapporti con il mondo islamico e all’impegno nel processo internazionale di denuclearizzazione, in un’area che vede attori fondamentali per la scena politica internazionale: la Russia, la Cina e la Turchia (partner commerciali del Kazakhstan) ma anche l’Afghanistan e gli USA, presenti con numerosi basi nell’area. 

In conclusione, tutti i presenti, compreso l’Ambasciatore del Kazakhstan in Italia, Adrian Yelemesson, hanno espresso la convinzione delll’opportunita di instaurare partnership economiche e investimenti reciproci tra l’Italia e l’ex Paese del blocco sovietico che, a una ventina d’anni dalla indipendenza, mostra stabilità politica, forte crescita economica e grandi ricchezze naturali ( gas, petrolio e grano).

Non a caso Matteo Renzi, subito dopo la conferma alle  Elezioni Europee, è partito in visita ufficiale nel Paese, gettando le basi per eventuali futuri accordi tra imprese. 

Già siglati gli  accordi  ENI e IVECO con imprese locali.

Condividi sui social

Articoli correlati