Camere. Fumata nera su elezioni giudici Consulta. Eletto leone a Csm

ROMA – Ancora nulla di fatto per l’elezione dei due giudici della Corte Costituzionale da parte delle Camere riunite in seduta comune. Lo ha annunciato in Aula a Montecitorio il vicepresidente della Camera, Simone Baldelli. Nella seduta di oggi il candidato del Pd Luciano Violante ha avuto 468 preferenze, mentre il candidato di Forza Italia Antonio Catricalà ha avuto 368 voti.

Ha raccolto 120 preferenze Donato Bruno, anche lui in quota Forza Italia, che sul voto si è dunque spaccata. Il quorum richiesto per l’elezione dei due giudici della Consulta è quello dei 3/5 dei componenti dell’Assemblea, 570 voti. Le Camere si riuniranno in seduta comune per una nuova votazione lunedì 15 settembre alle 15. 

Le Camere in seduta comune hanno invece eletto il terzo membro del Csm, Antonio Leone, di Ndc, che ha raggiunto la maggioranza. Leone va ad aggiungersi agli altri due membri eletti ieri dalle Camere riunite, Giovanni Legnini e Giuseppe Fanfani. Mancano ancora da eleggere 5 membri del Consiglio superiore della magistratura. 

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