Bombe a tempo determinato

Questa mi mancava proprio e penso che,oltre a me, mancasse anche all’intera storia mondiale. Bombardare a tempo determinato, dal giorno x al giorno y, bombe con scadenza, come lo yogourt. Come le offerte al supermarket che vanno “dal”  “al”. Il guaio é che sono bombe, non uova di Pasqua in vendita a Ferragosto.

Una suadente voce femminile avvisera’ la popolazione col megafono” Le bombe della ditta UAU!! cominceranno a cadere a partire dalla mezzanotte del 21, l’offerta sarà valida fino alla mezzanotte del 21 agosto!  affrettatevi! non perdete questa incredibile occasione!”

Pensa alla gente, che avrà come unico obbiettivo scollinare oltre il 21, come un ciclista che non vede mai la cima della salita. Pensa agli sfigati, a quelli che moriranno alle 23,59 dell’ultimo giorno di fuochi d’artificio. Mi chiedo cos’abbiano in testa i nostri Nobeliani politici, magari in qualche sede sindacale staranno a quest’ora stilando  il “contratto di bombardamento” uno  di quei contratti di lavoro atipici, che so, un bel cococo (che non é una filastrocca per bimbi, ma un famoso contratto di lavoro per precari) con orari, tempi, turni, pause che Marchionne farà rigidamente rispettare. Me la vedo la scena: le solite liti tra i bombardieri a causa dei turni:” tu bombardi dalle otto alle..”  “ma io ho già bombardato ieri e avantiieri, non é giusto, fai bombardare da Luigi che non bombarda mai, io devo andare pure dal parrucchiere, vedi che significa essere sempre disponibili..”
Saranno previsti anche gli straordinari, e chissà, anche bombardamenti a cottimo..”sarete pagati a numero di morti quindi forza,impegnatevi, e se qualcuno non firma l’accordo io sposto i bombardamenti a Detroit, perché lì sì che si lavora!!!”

Piuttosto impariamo qualcosa dall’umanità dei leghisti: loro sono buoni, sono contro la guerra, non vogliono i bombardamenti sulla Libia, ma  non perché si provocano tanti morti, no, ma perché quegli sciocconi di libici appena  casca che so, un petardo, quelli pigliano e scappano, mica si fermano a prendersela in testa la bomba come sarebbe giusto, visto che é proprio la loro, di diritto. E anziché morire come sarebbe giusto e sacrosanto, scappano, i cretini, e sbarcano da noi a migliaia. Immagino i pensieri confusi di Gheddafi: ma non eravamo amici…ma non abbiamo firmato un  trattato di amicizia? Il trattato é stato congelato,colonnello!!  O povero Gheddafi, da raìs che era, si ritrova adesso a fare il capitan Findus…

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