Clima. Partita l’Ora della terra, luci spente in 7mila città

ROMA – E’ partita dalla Nuova Zelanda la ola di buio, l’Ora della Terra 2016: maratona di luci spente per un’ora che fa il giro del pianeta alle 20.30 di ogni fuso orario.

Dopo 24 ore, dunque, terminerà domenica nel Pacifico (8.30 ora italiana) nelle Isole Cook, già colpite dai cambiamenti climatici per l’innalzamento del livello del mare che minaccia ecosistemi e comunità. Dall’Opera House di Sydney all’edificio più alto del mondo, il Burj Kalifah, dalla Torre Eiffel a Parigi all’Empire State Building di New York fino alla Porta di Brandeburgo a Berlino, i monumenti più famosi del Pianeta si stanno unendo all’Earth Hour, che quest’anno ha toccato il record di spegnimenti e di adesioni con oltre 7000 città, 366 luoghi o monumenti simbolo in 178 Paesi. Record anche per l’Italia con oltre 400 spegnimenti, l’adesione del mondo dello sport, testimonial di eccezione come Piero Angela, Marco Mengoni, Fedez, Niccolò Fabi e Neri Marcorè. “L’Ora della Terra è molto più di un evento simbolico: è un movimento di cittadini di tutto il Pianeta che insieme manifestano la volontà di agire contro i cambiamenti climatici e fare la propria parte. Quest’anno l’Ora della Terra si tiene anche sulla scia positiva dell’accordo globale sul clima. L’accordo di Parigi deve ora essere attuato e sarà importante agire da subito per non superare 1,5°C di aumento di temperatura globale e, quindi, per fare a meno dei combustibili fossili”, sottolinea Donatella Bianchi, presidente del Wwf Italia.

L’Ora della terra è molto più di un evento simbolico: è un movimento di cittadini di tutto il pianeta che manifestano la volontà di agire contro i cambiamenti climatici e fare  la propria parte. La più grande mobilitazione globale per clima che da 10 anni il WWF celebra in tutto il mondo prende vita quest’anno anche sulla scia positiva dell’accordo globale sul clima – ha dichiarato Donatella Bianchi, Presidente del WWF Italia –   L’accordo di Parigi deve ora essere attuato e sarà importante agire da subito per non superare 1,5°C di aumento di temperatura globale e, quindi, per fare a meno dei combustibili fossili”. 

Il prossimo 22 Aprile, a New York, presso il palazzo dell’ONU, verrà firmato l’accordo di Parigi raggiunto alla COP21. E’ prevista la partecipazione di gran parte dei leader mondiali, che interverranno con dichiarazioni pubbliche, e un evento ad alto livello sull’attuazione dell’accordo. Quel giorno il WWF si augura che tutti i Paesi annunceranno ulteriori sforzi per rendere i target di riduzione della CO2 coerenti con l’obiettivo di 1.5°C: come si ricorderà, già a Parigi molti studi scientifici  sottolinearono come, con gli attuali obiettivi di riduzione, il mondo sarebbe destinato a un aumento della temperatura intorno ai 3°C, ben oltre ogni soglia di “gestibilità” degli impatti del cambiamento climatico.

ROMA – EVENTO CENTRALE ‘BLUE/JAZZ’ A FONTANA DI TREVI

Stasera alle 20.30 Piero Angela spegnerà le luci della Fontana di Trevi : il monumento si colorerà poi con speciali luci a led colorate e il messaggio #oradellaterra.  La piazza sarà animata dal jazz-dixieland. Per tutto il pomeriggio volontari e attivisti del WWF, insieme ai ragazzi del Liceo Tasso di Roma coinvolgeranno spettatori e turisti con attività social.  La città vedrà spenti anche altri simboliBasilica di San Pietro, Colosseo,  Quirinale, palazzo madama. Palazzo Chigi, Palazzo Montecitorio, Palazzo Valentini. Allo Stadio Olimpico nel match Roma-Inter  giocherà la “sua partita” contro i cambiamenti climatici: grazie a un accordo con l’AS Roma, non mancheranno infatti iniziative speciali anche da parte della società giallorossa, con spazi dedicati sulla divisa e all’Olimpico. De Rossi e compagni indosseranno, infatti, una maglia con il logo Sky-WWF per l’Earth Hour sulla manica.

MILANO: FA’ LA COSA GIUSTA- IL CLIMA E’ ANCHE NEL PIATTO

Il comune ha dato il suo Patrocinio all’iniziativa e spegnerà il castello Sforzesco. Ma l’evento centrale sarà presso la Fiera “Fa’ la cosa giusta”: grazie alla collaborazione ad Altromercato, la maggiore organizzazione di Commercio Equo e Solidale in Italia e tra le principali a livello internazionale, ha invitato gli italiani a  organizzare per stasera la più grande cena sostenibile e solidale a lume di candela. La più grande si svolgerà nell’ambito della Fiera.

Tutti possono aderire e trovare informazioni sull’evento più vicino a loro sulla piattaforma digitale

www.wwf.it/unaltrovivere oppure www.altromercato.it/earth-hour

TUTTI PAZZI PER EARTH HOUR ANCHE IN ITALIA

Anche per l’Italia è record di adesioni anche grazie alla partnership con l’ANCI: sul sito dell’evento www.oradellaterra.org si sono aggiunti nelle ultime ore oltre 400 spegnimenti previsti per stasera. E i preparativi fervono lungo tutto lo stivale: spegneranno per un’ora monumenti simbolo come castelli, torri, ponti, piazze e  facciate di palazzi storici e istituzionali.  Da una settimana il racconto di Earth Hour sta viaggiando anche con una programmazione speciale sulla piattaforma SKY grazie alla collaborazione con il WWF in 5 paesi europei.  L’emittente abbasserà stasera anche le sue luci in studio e nelle redazioni, la prima volta che accade in Italia. 

ELENCO SPEGNIMENTI IN ITALIA

Maschio Angioino, Castel dell’Ovo e piazza del Municipio a Napoli, scalinata del Pincio a  Bologna,   Castello Sforzesco a Milano. Una chicca tra gli spegnimenti simbolo avverrà nel 

Comune di Monte Isola, al centro del lago di Iseo, con l’inaugurazione del ponte galleggiante di Christo, artista di land art di eco internazionale A Parma spengono le luci il Battistero e il Palazzo del Governatore; a Bologna la scalinata del Pincio Palazzo vecchio, Ponte Vecchio, Cupola del Duomo, Davide San Miniato, Palazzo medici Riccardi, Palazzo Socrate Strozzi, la facciata della Stazione di SM Novella a Firenze, Piazza del Campo a Siena e Pisa con la Torre e Piazza dei Miracoli.  Anche nella città ‘simbolo’ dei cambiamenti climatici,  Venezia, si spegne Piazza S. Marco mentre a Verona l’Arena, a Padova Piazza dei Signori, Piazza della Frutta, Piazza delle Erbe e la Facciata di Palazzo Moroni.  In Abruzzo evento suggestivo a Vasto, dove tutto il centro storico sarà oscurato e illuminato con le fiaccole. Significativo e simbolico lo spegnimento della Basilica di S. Bernardino, a L’Aquila, a pochi giorni dall’anniversario del terribile terremoto. Aderisce anche il Parco Nazionale della Majella, che spegne la sua sede di Sulmona. In Molise sono ben 43 i comuni che aderiscono tra cui Campobasso (spegne il Municipio)  e Isernia (Fontana Fraterna). In Sicilia aderiscono Palermo, che spegnerà le luci del teatro Massimo, e Catania (Piazza e Palazzo dell’Università. Oasi WWF. Anche le Oasi WWF si mobilitano per Earth Hour. Appuntamenti  speciali, con cene a lume di candela e passeggiate notturne nelle Oasi di Bosco Vanzago (Milano), Valmanera (Asti), Alviano (Terni), Macchiagrande (Roma), Monte Arcosu (Cagliari),  Orbetello (Grosseto),  Bosco San Silvestro (Caserta), Policoro (Matera), dove sarà possibile  osservare  la volta celeste con telescopio  e Le Cesine (Lecce) dove i visitatori potranno “toccare con mano” le energie rinnovabili:  nella masseria Cesine è infatti attivo un impianto di geotermia.

IL MONDO DELLO SPORT A FIANCO DEL WWF: CAMPIONI DEL CLIMA

Sky accompagnerà i telespettatori verso l’ “ora della terra” con Sky Calcio Live, lo studio con Marco Cattaneo, Gianluca Vialli e Massimo Ambrosini, dalle 20 su Sky Sport 1 HD. Lega Serie B e Lega B Solidale, sosterrà l’Earth Hour: i capitani di tutte le squadre indosseranno infatti una fascia verde al braccio e, su tutti i campi, lo speaker di ogni stadio leggerà un messaggio audio a sostegno dell’iniziativa;  Lega Basket e le partite del 24° turno del campionato della Serie A Beko con i capitani delle quattro squadre che indosseranno una particolare maglia verde durante il riscaldamento e leggeranno un messaggio prima della palla a due a sostegno dell’iniziativa.

 

Condividi sui social

Articoli correlati