Inaugurato a Roma il primo Istituto Culturale Coreano in Italia

I primi appuntamenti aperti al pubblico al via già dal 27 ottobre, e dal 21 al 26 novembre la prima edizione della Korean Week 

Undicesimo in Europa e trentunesimo nel mondo, l’Istituto Coreano si sviluppa su uno spazio di oltre 2000 metri quadri, in una elegante palazzina liberty di via Nomentana n. 10/12, completamente ristrutturata dallo studio di architettura Agazzi. 

Diversi spazi espositivi, uno studio d’arte, una biblioteca, una sala per proiezioni, convegni e concerti, aule per corsi di lingua, una sala per lezioni di cucina e un giardino per esposizioni d’arte all’aperto per vivere la millenaria tradizione di questo paese, e incrementare i rapporti culturali fra Italia e Corea.

“A partire dall’entrata in vigore dell’Accordo Culturale del marzo 1965 – ha ricordato l’Ambasciatore della Repubblica di Corea Yong-joon Lee, nel preserntare alla stampa italiana ed estera l’Istituto – sono stati realizzati una serie di eventi e accordi che in questi decenni hanno rafforzato e intensificato i rapporti di cooperazione culturale fra i due stati, coinvolgendo settori come il teatro, il cinema, la musica, l’arte, lo sport, i beni culturali e la ricerca universitaria. L’Istituto, il trentunesimo nel mondo e l’undicesimo in Europa, proseguirà questi scambi, approfondendo con una serie di iniziative la cultura tradizionale e contemporanea della Corea”.

“L’Istituto Culturale Coreano –  ha proseguito Soo Myoung Lee direttore del neoistituto – è un luogo per presentare al pubblico italiano la cultura coreana, ma allo stesso tempo è anche un luogo tramite il quale desideriamo creare armonia con la cultura italiana. Spero che all’interno di questo Istituto gli artisti dei nostri due Paesi possano conoscersi, entrare in sintonia e divenire pionieri di una nuova cultura”. 

 Fra i prossimi appuntamenti da segnalare, la Korean Week in programma dal 21 al 26 novembre, che porterà in Italia, molti per la prima volta, artisti, musicisti, chef e atleti coreani per approfondire ogni giorno un tema diverso: la cucina (in collaborazione con Gambero Rosso), la cultura della bellezza, la musica jazz, l’arte marziale del taekwondo, e per concludere una giornata dedicata all’hanji, la famosa carta coreana realizzata dalla corteccia di gelso. Proseguono infine fino al 6 novembre, nell’ambito delle celebrazioni per l’apertura dell’istituto, i concerti al Teatro Italia Nuovi Voci Coreane per il Bel Canto con la Roma Sinfonietta.Dal 2017 al via i programmi di visita dell’Istituto, corsi di lingua coreana, corsi di calligrafia, corsi di cucina, e lezioni di taekwondo, sempre gratuiti e aperti al pubblico. Fino alla fine del 2016 si avvieranno dei corsi saltuari sotto iscrizione. 

Condividi sui social

Articoli correlati