Italiani e gioco d’azzardo: tutto ciò che c’è da sapere

Il gioco d’azzardo è una delle passioni intramontabili nel nostro Paese e in tutto il mondo.

Complice l’aura di mistero che circonda passatempi antichi e diventati ormai delle istituzioni, come la roulette o il poker, resistere al fascino del gambling a volte è davvero difficile. In Italia i dati parlano chiaro: giochi di questo tipo sono sempre più apprezzati e registrano crescite straordinarie in fatto di spesa. Andiamo quindi ad analizzare i dati di settore relativi agli ultimi anni e scoprendo quali novità ha portato il digitale.

Quanto e dove si spende di più per il gioco? 


Le cifre relative alla spesa degli italiani per il gioco d’azzardo appaiono superiori rispetto alla media europea: confrontando gli incassi del Fisco italiano con quelli di Paesi come Francia, Spagna e Germania, infatti, è evidente la maggiore propensione dei cittadini tricolori al gioco. Basti pensare che, negli anni compresi tra il 2000 e il 2017, la raccolta complessiva è quintuplicata, passando da 20 a circa 102 miliardi di euro.

Quali sono le aree geografiche nelle quali si gioca di più nel nostro Paese? Analizzando i dati di settore relativi alla spesa pro capite, tra le cifre più alte spiccano realtà come quella di Prato (circa 3000 euro di spesa), seguita da Ravenna e Rovigo. In generale è il Nord Italia a farla da padrona: la Lombardia e l’Emilia Romagna registrano le spese maggiori in assoluto; la situazione appare invece più contenuta al Sud, con la Sardegna, la Sicilia e la Calabria che mostrano gli importi di spesa pro capite più bassi.

Il gioco online e l’importanza della sicurezza

Negli ultimi anni il gioco online sta registrando cifre da record, aumentando le proprie entrate in maniera esponenziale. Si tratta di una modalità di gioco preferita principalmente dai più giovani, ma alla quale si dedicano in maniera crescente anche i giocatori di età più avanzata, per via della comodità di tentare la sorte in qualunque momento della giornata, collegandosi da dispositivi mobili come smartphone e tablet, oltre al pc.

Naturalmente per evitare di correre rischi in rete è bene sempre fare attenzione alla protezione dei dati sensibili, in particolar modo per quanto riguarda i pagamenti. Per questo è sempre bene dedicarsi ai propri passatempi preferiti solo sui siti affidabili e che presentano la licenza dell’AAMS, evitando quindi di effettuare transazioni su quelli che non ne sono in possesso, in quanto metterebbero a rischio il proprio conto corrente e i dati personali, con tutti le conseguenze del caso.

I consigli per giocatori principianti ed esperti

Ogni giocatore che vuole tentare la fortuna ai giochi di casinò, online o nelle sale fisiche presenti sul territorio, dovrebbe prima di tutto conoscere al meglio tutte le regole di base del passatempo al quale si dedicherà: solo se si conoscono queste ultime sarà possibile crescere dal punto di vista della tecnica, affinando le proprie strategie. In quest’ottica le piattaforme di gioco più famose si dimostrano molto utili, offrendo agli utenti la possibilità di informarsi al meglio sui loro giochi preferiti, prima di investirci: sul blog di LeoVegas per esempio viene spiegato cosa significano i termini “punto” e “banco” nel baccarat, le cui regole non sono molto note a chi non è solito frequentare ambienti come i casinò, al contrario di quanto accade per la roulette o per altri giochi ben più conosciuti.

Bisogna poi fare particolare attenzione all’aspetto emotivo, che spinge gli appassionati di giochi d’azzardo a continuare a fare le proprie puntate nella speranza di vincere e capovolgere le situazioni anche quando le prospettive sono negative. Questa tendenza si rivela purtroppo controproducente, in quanto porta il giocatore (soprattutto se poco prudente) a fare il passo più lungo della gamba e, di conseguenza, a vedere le proprie aspettative crollare. Il consiglio è dunque cercare di conservare sempre una buona dose di razionalità, senza per questo trascurare due aspetti fondamentali del gambling: il divertimento e il ruolo centrale del caso.

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