Nel Cilento nasce il “Bosco della Legalità” in ricordo del Sindaco Angelo Vassallo

Legambiente e Feltrinelli con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente piantano 1.300 nuovi alberi con Mettiamo a Fuoco il Pianeta. Da Pollica prende il via la Festa dell’Albero dal 19 al 21 novembre in tutta Italia

ROMA – Piccole piante di lecci, pioppi, querce e carrubi saranno piantati nel cuore del Parco nazionale del Cilento e Vallo Diano, lungo le sponde del torrente Mortella a Pioppi, una frazione di Pollica (Sa).  Cinquanta arbusti che metteranno a dimora i bambini delle classi quarta e quinta elementare dell’Istituto Comprensivo Giovanni Patroni di Pollica, daranno il via alla nuova edizione della Festa dell’Albero di Legambiente che torna in tutta Italia il 19, 20 e 21 novembre. I cinquanta  alberelli sono solo i primi dei 1.300 che andranno a formare Il Bosco della Legalità, non solo presso il torrente Mortella ma anche in altre aree del Comune come Serre di Mare Macchia di Fiume e Calamona, per un’estensione di circa 10 ettari.

Il progetto, dedicato alla memoria del Sindaco di Pollica Angelo Vassallo, barbaramente ucciso il 5 settembre di quest’anno per mano della criminalità organizzata, è patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare e rientra tra le iniziative di Mettiamo a Fuoco il Pianeta, un mese di appuntamenti dedicati allo sviluppo sostenibile che Legambiente ha realizzato insieme a Feltrinelli. Gli alberi piantati, infatti, sono il frutto della raccolta fondi che si è svolta domenica 31 ottobre presso le Librerie Feltrinelli.

“Angelo difensore appassionato dell’ambiente e della legalità – ha dichiarato il presidente di Legambiente Michele Buonomo – avrebbe sicuramente apprezzato questa iniziativa che porta nel suo comune nuovi alberi piantati dalle mani più giovani della sua terra. Questo bosco – ha aggiunto Buonomo – rappresenta bene tutto quello che Angelo amava: la bellezza della natura e la forza delle nuove generazioni. Con orgoglio – conclude il presidente di Legambiente Campania – abbiamo deciso d’intitolarlo alla sua memoria perché non venga mai dimenticato il suo costante e attento lavoro che ha portato Pollica ad essere un esempio di buona amministrazione riconosciuto e apprezzato da cittadini e turisti”.

“Oggi – ha dichiarato il vicesindaco di Pollica, Stefano Pisani – prende il via un importante intervento di riqualificazione del territorio che con Angelo avevamo già in progetto di fare e che oggi grazie a Legambiente e Feltrinelli diventa una realtà. E’il segno – ha concluso Pisani – della solidarietà concreta che molti insieme a Legambiente stanno dimostrando alla Comunità di Pollica”.
“Questo appuntamento – ha aggiunto Paolo Soraci, responsabile comunicazione Librerie Feltrinelli – è l’atto conclusivo di un percorso molto lungo che ha visto lavorare fianco a fianco un soggetto privato come Librerie Feltrinelli e una realtà del volontariato e della società civile come Legambiente. La raccolta di fondi che finanzia la piantumazione qui a Pollica – ha proseguito Soraci –  è stata sicuramente l’apice di Mettere a Fuoco il Pianeta ma assume profondità alla luce degli ottanta e più incontri sulla sostenibilità organizzati e realizzati nel corso di questo mese nelle Feltrinelli di tutta Italia”.

Sempre in ricordo del Sindaco ambientalista e del suo impegno in difesa dell’ambiente, Legambiente, ha aperto il sito internet Siamotuttidipollica attraverso il quale chiunque si riconosca nell’esperienza di buon governo di Acciaroli e Pollica, potrà acquisirne la Cittadinanza Virtuale e testimoniare la propria solidarietà alla comunità del Cilento.
Alla piantumazione erano presenti tra gli altri Amilcare Troiano, presidente del parco nazionale del Cilento e Vallo Diano, Antonio Nicoletti, responsabile aree protette di Legambiente e Valentina Mazzenga, Segretariato Generale  Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare.

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