Il poeta Paul Polansky presenta il suo libro-testimonianza sulla persecuzione dei Rom nell’Ue

MILANO –  Mercoledì 2 novembre 2011 alle ore 21 presso il Circolo Arci Martiri di Turro, in via Rovetta 14, a Milano, il poeta e difensore dei diritti umani statunitense Paul Polansky presenterà il suo libro “La mia vita con gli zingari”.

Ingresso gratuito, introduce la serata Fabrizio Casavola. Paul Polansky è noto in tutto il mondo non solo per il suo straordinario lavoro poetico, ma anche per l’impegno a favore del popolo Rom. Per primo, Paul Polansky ha portato all’attenzione del mondo il dramma dei Rom del Kosovo, costretti a vivere e morire in campi avvelenati dal piombo, nell’indifferenza delle istituzioni. Grazie all’opera umanitaria di Paul e ai suoi reading di poesia, nei quali lo scrittore-attivista denuncia la tragica condizione di emarginazione e persecuzione in cui versano le popolazioni di etnia Rom, le Nazioni Unite e l’Unione europea hanno iniziato a prendere in considerazione la situazione delle famiglie Rom del Kosovo, famiglie con le quali il poeta ha vissuto a lungo. “La mia vita con gli zingari” (Edizioni Datanews, 2011) racconta la lunga esperienza di Paul nei campi del Kosovo e le sue azioni a difesa delle famiglie sottoposte ai danni fisici causati dalle particelle di piombo che contaminano l’ambiente in cui vivono. E’ un dramma che avviene nel silenzio e che non riguarda solo il Kosovo, perché anche nel civilissimo nord dell’Italia vi sono comunità Rom costrette a sopravvivere in ambienti contaminati da scorie chimiche ad elevata tossicità. A Treviglio, per esempio, vi è un insediamento Rom nel quale i bambini, le donne, gli individui malati bevono acqua contaminata dal cromo esavalente sversato da una fabbrica di Ciserano, la Castelcrom, che da oltre dieci anni si insinua in percentuali pericolose nelle falde acquifere. Se i cittadini trevigliesi evitano di bere l’acqua avvelenata acquistando bottiglie d’acqua minerale, i Rom sono troppo poveri ed emarginati per evitare di assorbire il cromo esavalente, sostanza che provoca il cancro, malattie respiratorie e neurologiche, blocchi renali. Paul Polansky, con il suo libro e la sua esperienza, rappresenta le innumerevoli tragedie che in Europa colpiscono la popolazione Rom.

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