Iacchetti manda un vaffa a Brunetta e La Russa. Alla replica del ministro, rinnova il vaffa

MILANO – Il noto presentatore di strisci la notizia, Enzo Iacchetti, due giorni fa, sulla scia di Vasco Rossi e Fiorello, ha scaricato in YouTube un suo video in cui commenta notizie politiche.

Arruffato, e con occhiali, l’immagine dell’attore è del normale cittadino indignato che, fino a ieri, è sempre stato ai margini della polemica politica.
Eppure, stupito e scandalizzato di alcune notizie lette, non può fare a meno di inviare, ai Ministri Brunetta e La Russa, un sonoro vaffa. L’oggetto delle sua attenzione sono le 33 nuove  assunzioni alla camera dei deputati e l’acquisto di 19 Maserati blindate per trasportare generali. Pare dire: “alla faccia della crisi e dei sacrifici che chiedete”.  
Conclude il primo messaggio video vistosamente sdegnato: “in questo modo si può scrivere tutte le lettere del mondo ma fra 15 mesi saremmo andati a fanculo pure noi. Bisogna incominciare a incazzarsi un attimino”.

La replica del portavoce del ministro Brunetta
A stretto giro la replica del Ministro Brunetta che, tramite il suo portavoce, ha fatto sapere che nulla di quanto detto da Iacchetti era vero, catalogando il tutto come “castronerie” e dandogli del giullare di corte.

Iacchetti risponde con ironia
L’attento Iacchetti, saputa la dichiarazione del portavoce, ha prontamente risposto con video in YouTube. Simulando d’essere il portavoce di se stesso, in una sorta di parodia, il presentatore di striscia la notizia, ha specificato la fonte della sue informazioni rivelando che è proprio da Il Giornale di Sallusti, che ha appreso delle assunzioni. Da qui la decisione dell’attore di rinnovare il vaffa.

I fans di Iacchetti
La rete reagisce con lui. Da prima dubbio, poi contento, esulta il pubblico di Iacchetti. Sono i suoi fans che, piacevolmente sorpresi, assecondano.
Una presa di posizione forte la sua. In effetti, essendo da molti anni dipendente Mediaset, la sbottata del conduttore potrebbe in qualche modo creare imbarazzo nell’ambito aziendale.  Qualcuno si interroga. Che sia in procinto di terminare un rapporto contrattuale? Che abbia deciso, per qualche motivo sconosciuto, di uscire dall’azienda Berlusconiana?
Di fatto, accantonata la sua naturale ironia, ha deciso di rendere pubblico il suo pensiero di uomo qualunque, preoccupato del suo paese, rivelando chiaramente il disappunto per le incongruenze del governo.

 

VIDEO

 

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