Liste nere e liste non scritte

MILANO –  L’attivista umanitaria Marilina Lucia Castiglioni ci invia un messaggio di solidarietà in relazione all’inserimento del nostro co-presidente Roberto Malini e dell’intero Gruppo EveryOne nella “lista nera” dei neonazisti di Stormfront: “Mi spiace di quanto sta accadendo al Gruppo EveryOne e mi spiace per tutti noi accerchiati da gente così.

Questa gente è pazza e pericolosa, ma diffonde un’ideologia perdente, perché umanamente inaccettabile”. E’ vero: l’estremismo intollerante è perdente. Aggrega un manipolo di spiriti pieni di livore e odio contro le minoranze e, di conseguenza, contro coloro che le difendono. E’ difficile dire se siano più esecrabili i fanatici o coloro che violano sistematicamente i diritti umani, ma in modo strisciante, proclamandosi “democratici” e “antirazzisti”. Il fanatismo è l’aspetto più evidente di una società che ha perduto i valori della solidarietà e dell’umanità. Chi lo nutre sono i politici che propugnano l’odio razziale, i giornalisti che censurano la verità e diffondono propaganda che crea emarginazione, le “autorità” che sgomberano e perseguitano i cittadini più deboli, i magistrati che riempiono le carceri di miserabili. Questi non hanno bisogno di tatuarsi svastiche, croci celtiche e caratteri gotici sulla pelle né di compilare “blacklist”, perché le loro liste – non scritte – sono tutti i diversi, tutti gli spiriti liberi, tutti gli amici dei diritti umani.

Condividi sui social

Articoli correlati

Università

Poesia

Note fuori le righe