Mi hanno rubato l’umanità. LA LETTERA

 Ci scrive la signora G. dal Veneto. “Buongiorno, mi rivolgo al Gruppo EveryOne per un motivo particolare e per verificare se l’idea che ho in mente può avere un senso.

 

LA LETTERA

Ero in visita a Roma con il mio piccolo furgone camperizzato wolskwagen westfalia. Mi è stato rubato il 3 gennaio scorso in via delle Terme di Caracalla. E’ un mezzo datato e ammaccato, ma per me di grande valore affettivo. Per questo motivo offro una generosa ricompensa a chi me lo farà riavere integro. Vorrei che questa notizia circolasse nei campi rom/sinti di Roma, tra le persone di lingua romanes che ci vivono. Pensate sia un’ idea realizzabile? Mi potete aiutare? Se ritenete questa mia richiesta inopportuna, scusatemi. Buon lavoro di cuore. Cordialmente, G.”

La risposta EveryOne. I Rom, nonostante vi siano tante persone avvelenate da pregiudizi, non sono dediti al furto di furgoni, camper o roulotte. E’ loro abitudine acquistare tali veicoli. In alcuni casi, noi stessi, con contributo personale, abbiamo aiutato famiglie Rom a sostenerne l’acquisto. Nei pochi campi rimasti dopo tanti sgomberi e atti di intolleranza, inoltre, vengono effettuati continui controlli sui mezzi da parte delle forze dell’ordine. Quindi non trovo inopportuna la sua idea, ma in linea con un certo pensiero. Il vero furto che ha subito è quello… della sua tolleranza e obiettività. Ma è avvenuto molto prima della perdita del furgone.

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