La rivista di divulgazione "Scientific American" ha incluso i vaccini genetici nelle "Dieci tecnologie da tenere d'occhio". La ricerca di nuove strategie di vaccinazione deve tenere in considerazione non solo l'efficacia, ma anche fattori pratici come facilità di produzione, conservazione e costi: il DNA soddisfa la maggior parte di questi criteri ed è quindi un buon candidato per la generazione di vaccini contro le malattie infettive o il cancro.
Luigi Aurisicchio, presidente di Vitares, ci racconta un’esperienza veramente particolare. Nel 2017 ha partecipato a una spedizione scientifica in California, allo zoo di El Paso, con lo scopo di curare il cancro alla mammella di un elefante di nome Juno, uno splendido esemplare femmina di 50 anni. Che oggi sta molto meglio, ed è in attesa di ricevere un nuovo trattamento
Il Covis19 si sta impossessando di tutto, in tutto il mondo. Disneyland, tempio del divertimento, chiuso da tempo per evitare assembramenti, è diventato un “centro covid”, dove al posto dei...
Le cellule cancerose sarebbero in grado di proteggersi in una sorta di letergo, quando sono minacciati dal trattamento chemioterapico. E' quanto emerso in una ricerca apparsa sulla rivista scientifica Cell.