Centrafrica. Violenze interetniche, molte vittime

 

BANGUI – Diversi morti e decine di feriti nelle ultime 48 in Centrafrica dove è atteso l’arrivo del ministro della Difesa francese, Jean-Yves Le Drian, alla sua settima visita nel Paese. Le violenze da parte dell’ex fronte ribelle Seleka e delle milizie antibalaka si sono verificate nelle regioni centrali e settentrionali del Centrafrica: anche una moschea, in pieno ramadan, è stata colpita da un ordigno, ha dichiarato un portavoce della forza africana Misca.

  La settimana scorsa 11 soldati francesi sono rimasti feriti a Bambari e a Bangui, la capitale, nel corso di un’operazione militare. Ieri «diverse persone sono state uccise e ferite negli scontri tra anti-balaka ed ex-Seleka» a Dekoa, nel centro, ha dichiarato un gendarme.  Dall’inizio delle violenze interetniche, nel dicembre scorso, il Centrafrica, che conta 5 milioni di abitanti, ha registrato già diverse migliaia di morti e centinaia di migliaia di sfollati.

 

Condividi sui social

Articoli correlati

Università

Poesia

Note fuori le righe