Orso ucciso, operaio indagato, sì sono stato io

L’AQUILA – “Sì, sono stato io”. L’operaio indagato per aver sparato e ucciso l’orso marsicano ritrovato morto, venerdì scorso,in Abruzzo avrebbe ammesso la propria responsabilità.

L’orso è stato colpito alle spalle da cinque pallettoni. L’indagato è un cinquasettenne di Pettorano sul Gizio (L’Aquila), rimasto ferito dopo un incontro ravvicinato con il plantigrado.

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