Tumori. L’aspirina riduce i morti del 20%

ROMA – Basse dosi di aspirina possono ridurre del 20% le morti per molte delle più comuni forme di tumore.

È la prima volta che questo dato, del quale gli esperti discutono da tempo, viene osservato in un numero molto ampio di pazienti. Lo studio, pubblicato online su The Lancet, considera infatti i dati relativi a si 25.570 pazienti. I ricercatori dell’università britannica di Oxford, coordinati da Peter Rothwell, hanno analizzato i dati di otto diversi studi (nei quali erano coinvolti complessivamente gli oltre 25.000 pazienti) nei quali i pazienti prendevano quotidianamente basse dosi di aspirina come prevenzione cardiovascolare. È emerso che l’aspirina riduce le morti per tumore in generale del 21% (del 35% quelle per i tumori gastrointestinali) con benefici apparenti per 5 anni, dopo i quali le morti per tutte le forme di tumore salgono al 34% e quelle per i tumori gastrointestinali al 54%. Gli effetti sono inoltre più evidenti nelle persone di oltre 65 anni.

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