DAMASCO – Quella di domenica è stata fino ad ora la giornata più calma in Siria dall’entrata in vigore del cessate il fuoco in alcune zone del Paese.
Lo hanno reso noto fonti delle organizzazioni siriane per la difesa dei diritti umani.Il bilancio delle vittime è di nove morti, causati da decine di razzi lanciati dei jihadisti del Fronte al-Nusra e da altri gruppi ribelli che hanno attaccato le milizie curdo-siriane a nord di Aleppo; dall’entrata in vigore della tregua – che non riguarda né il Fronte al-Nusra né lo Stato Islamico (Isis) – il numero delle vittime civili è sceso del 90% e quello dei combattenti dell’80%.
