ROMA - L’Uisp ha un rapporto molto proficuo con l’amministrazione della giustizia e realizza da decenni attività sportive all’interno degli istituti del nostro paese. Vivicittà affianca alle corse nelle città italiane e straniere il “Vivicittà Porte Aperte”, eventi podistici che si svolgono dentro gli istituti penitenziari italiani, per adulti e minorili.
NEW DELHI - Un famoso attore di Bollywood, Sanjay Dutt, e' uscito oggi dal carcere dove e' stato detenuto per tre anni e mezzo con l'accusa di coinvolgimento nelle stragi del 1993 a Mumbai.
ROMA - In occasione del 14esimo anniversario dell’apertura di Guantánamo, Amnesty International ha dichiarato che gli ostacoli posti dal Congresso alla chiusura del centro di detenzione rischiano di porre gli Usa tra i paesi che continuano stabilmente a violare gli standard internazionali condivisi in materia di giustizia e diritti umani.“Guantánamo rimane aperto perché la politica intende sfruttare la paura genuina di attacchi terroristici da parte dell’opinione pubblica.
ROMA - Amnesty International Italia e Antigone hanno accolto con soddisfazione la decisione, assunta il 23 novembre dalla Corte europea dei diritti umani di dichiarare ammissibile il ricorso di due detenuti sottoposti a torture nel carcere di Asti 11 anni fa. Lo stato italiano ha proposto una composizione amichevole di 45.000 euro per ciascuno dei due ricorrenti.
PRETORIA - L'ex campione paraolimpico Oscar Pistorius, condannato nel 2014 a cinque anni di carcere per l'omicidio involontario della fidanzata, è stato liberato in anticipo dalle prigioni sudafricane, dopo avere scontato un solo anno di reclusione, ed è stato assegnato agli arresti domiciliari.
ROMA - Partendo dall’idea che di galera non si debba parlare, dei morti ammazzati dentro una cella neppure, del suo sovraffollamento meno ancora, volendo così significare che l’ingiustizia è stata finalmente sanata, mi sovviene un pensiero che rafforza drammaticamente quel che è già risaputo da tempo: più la galera sarà ridotta a un lazzaretto disidratato, più chi poco conosce della prigione risulterà contento.
ROMA - Ludovico Caiazza, il presunto killer di Giancarlo Nocchia, il gioielliere ucciso a Roma, si è tolto la vita la scorsa notte nel carcere di Regina Coeli nella sezione di prima accoglienza.