LONDRA - Sono aperte dalle 7:00 di stamani ( le urne nel Regno Unito per le elezioni del Parlamento scozzese, dell'Assemblea nazionale del Galles, dell'Assemblea dell'Irlanda del Nord e di numerosi sindaci, incluso quello di Londra.
Nella notte i risultati ufficiali hanno confermato che il risultato di Hofer del Partito della Liberta' (Fpoe, la formazione fondata da Jorg Haider) e' stato il migliore ottenuto dal suo partito dalla Seconda Guerra Mondiale in un'elezione nazionale in Austria.
BELGRADO - Le elezioni di ieri sono state volute dallo stesso Vucic a metà del suo mandato, per ottenere una maggioranza più ampia in Parlamento, in modo da rendere più veloci le necessarie e dolorose riforme per l'ingresso della Serbia nella Ue.
NEW YORK - La netta vittoria di Donald Trump ed Hillary Clinton a New York, consolida per entrambi la possibilità di essere i candidati rispettivamente dei repubblicani e democratici per la presidenza alla Casa Bianca.
HOUSTON - Schiacciante vittoria del repubblicano Ted Cruz alle primarie presidenziali del Wisconsin, dove potrebbe essersi infranto il sogno Donald Trump di ottenere la nomination prima della convention di luglio.
BERLINO - I risultati di ieri nei tre Laender tedeschi si traducono come un sonoro schiaffo alla politica sui migranti della cancelliera Angela Merkel.
CHICAGO - Il candidato repubblicano alla Casa Bianca, Donald Trump, ha sospeso all'ultimo minuto un comizio a Chicago per ragioni di sicurezza.
TEHERAN - Nel primo test popolare dopo l'accordo sul ridimensionamento del programma nucleare iraniano e la fine delle sanzioni, oltre 33 milioni di persone, il 60% di un elettorato di 55 milioni, hanno votato per il rinnovo del Parlamento, finora a stragrande maggioranza fondamentalista, e dell'Assemblea degli Esperti, l'organismo di 88 religiosi che dovrà nominare in futuro la nuova Guida Suprema.
GENOVA - Le Nazioni Unite, gli esperti sulle politiche interne dell'Iran e la società civile attestano che le violazioni dei diritti umani sono peggiorate sotto la presidenza di Hassan Rouhani (nella foto), un periodo che ha visto la crescita delle incarcerazioni, dei procedimenti di tortura e delle esecuzioni nei confronti di liberi pensatori, scrittori, omosessuali e altre minoranze invise al regime.
TEHERAN - I primi dati ufficiali sulla partecipazione al voto per rinnovare il Parlamento e l'Assemblea degli Esperti iraniani registrano un'affluenza intorno al 60%: nelle prime elezioni tenute in Iran, dopo lo storico accordo sul nucleare a luglio e la revoca delle sanzioni a gennaio, hanno votato circa 33 milioni di iraniani su 55 milioni di cittadini chiamati alle urne.