ROMA - Sale la disoccupazione. A settembre, infatti, il tasso di disoccupazione giovanile era al 42,9%, lo 0,8% in meno rispetto ad agosto ma in aumento dell'1,9% rispetto a settembre 2013: secondo i dati Istat, i senza lavoro tra i 15 e i 24 anni sono 698mila. Il tasso di disoccupazione generale, invece, a settembre è salito al 12,6%, +0,1% sia rispetto ad agosto sia in confronto a settembre 2013. La crescita, per l'Istat, è dovuta all'aumento della partecipazione al mercato del lavoro.
ROMA - Nel 2013, il 28,4% delle persone residenti in Italia è a rischio di povertà o esclusione sociale, secondo la definizione adottata nell'ambito della strategia Europa 2020. Lo comunica l'Istat.
ROMA - C'è poco da essere ottimisti. Il Pil italiano non cresce dalla metà del 2011, con una recessione ormai triennale che è la più lunga dagli anni settanta. L'Istat ha rivisto, infatti, le stime congiunturali sul Pil degli ultimi anni, in base al sistema di calcolo Sec 2010, e i dati mostrano dei cambiamenti rilevanti. Nel quarto trimestre del 2013 non c'è stata l'inversione di tendenza di +0,1% rispetto ai tre mesi precedenti (indicata nelle stime dei mesi scorsi), ma un calo dello 0,1%.
ROMA- Disoccupazione a livelli record, ad agosto, per i giovani. Secondo la stima preliminare dell'Istat, il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, ad agosto, è schizzato al 44,2% in crescita di 1 punto percentuale rispetto al mese precedente e di 3,6 punti su base annua: si tratta del dato più alto da 37 anni, ossia dal 1977 (anno d'inizio delle serie storiche trimestrali) e dal gennaio 2004 se si considerano le serie mensili.
ROMA - Dal 2008 al 2012 il numero di occupati è diminuito di oltre 500 mila unità. Il dato emerge dall'indagine sulle professioni condotta da Istat e Isfol, secondo cui i più colpiti sono gli artigiani e gli operai specializzati, che perdono 555 mila occupati, mentre le professioni impegnate in attività elementari sia di produzione che di servizio aumentano di 358 mila unità.
ROMA - I consumi alimentari hanno toccato il fondo nel 2014 e sono tornati indietro di oltre 33 anni sui livelli minimi del 1981. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei consumi finali delle famiglie a valori concatenati dell’Istat nel commentare i dati del Codacons.
ROMA - A giugno le vendite al dettaglio restano ferme, mentre calano del 2,6% su base annua. Lo ha comunicato l'Istat. Nella media del trimestre aprile-giugno 2014, l'indice mostra una flessione rispetto ai tre mesi precedenti (-0,2%). Nel confronto con maggio 2014, le vendite di prodotti alimentari segnano un lieve aumento (+0,1%) mentre quelle di prodotti non alimentari un leggero calo (-0,1%).
ROMA - È di oggi la notizia dell'Istat che riporta la crescita esponenziale delle famiglie italiane senza figli: aumentate del 10% in dieci anni. Un dato che, purtroppo, non ci sorprende affatto. Da tempo, infatti, denunciamo i costi proibitivi relativi al mantenimento di un figlio.
ROMA - Sono stati resi noti oggi dall'Istat i dati sulla povertà. Inutile sottolineare quanto la situazione sia drammatica. Analizzando i dati si evince che 10 milioni di persone vivono in povertà relativa, si parla del 16,6% della pololazione quindi. Sono sei milioni invece i poveri assoluti.