Oltre 600 persone, tra medici e cultori dell'argomento, hanno partecipato al convegno Microbiota e cervello: gli organi pensanti che si e' svolto a Milano per parlare di come il microbiota, l'insieme di tutti batteri che vivono in maniera simbiotica con l'uomo all'interno del suo apparato digerente, influenzi l'organismo nel suo complesso e molti organi in particolare, a iniziare proprio dal cervello.
Una buona notizia per la nostra sanita' presa tra l'incudine delle ristrettezze di bilancio e il martello dei costi dell'innovazione.
L'analisi dei big data può rivelarsi utile anche nella lotta contro i tumori. Elaborando un'ampia quantità di informazioni provenienti dal più grande database mondiale di dati oncologici, un gruppo internazionale di ricerca è riuscito ad identificare i geni chiave associati a diversi tipi di patologie tumorali, isolando anche alcune delle principali funzioni biologiche coinvolte.
Stop alla fastidiosa sequenza di "punture" sul braccio dei tradizionali prick test. Un gruppo di ricercatori dell'Università di Bologna è al lavoro per far nascere una nuova generazione di test allergologici non invasivi per bambine e bambini: basterà una goccia di sangue per capire in pochi minuti se i piccoli pazienti soffrono di qualche forma allergica.
Quali opportunità offre la citometria a flusso? Di questo si parlerà al III Convegno Nazionale organizzato dalla Società Italiana per l’Analisi Citometrica Cellulare (ISCCA) nella splendida cornice romana del centralissimo quartiere Prati, a pochi passi dalla Città del Vaticano
L’intelligenza artificiale applicata alle immagini ha permesso ai ricercatori del Centro Diagnostico Italiano di elaborare un nuovo modello per capire quali pazienti affetti da neurinoma del nervo acustico, una neoplasia benigna, possono trarre beneficio dal trattamento con la radiochirurgia.
Roma ospiterà dal 18 al 21 gennaio prossimi CoMRE19, Congresso di Medicina Rigenerativa Estetica che, per la prima volta vedrà riuniti i master universitari italiani di medicina estetica.
Piccoli 'robot chirurghi' crescono. Intorno al 2006, quando in Italia le prime super macchine facevano il loro debutto in sala operatoria, sembrava incredibile che sotto il camice verde potessero esserci braccia meccaniche armate di bisturi e ferri chirurgici, seppur guidati da medici in carne e ossa dietro la consolle.
Tre persone, tutte paralizzate agli arti inferiori, sono tornate a camminare di nuovo, grazie a un impianto elettrico, fissato al midollo spinale e che permette di 'aggirare' la lesione facendo ai muscoli le istruzioni di movimento, inviate dal cervello.