ROMA - L'uomo dal fiore in bocca è un atto unico di Luigi Pirandello. Il protagonista è affetto da un epitelioma che cresce a un lato della bocca, tumore maligno di epidermide e organi profondi. Il dramma pirandelliano é un colloquio appassionato fra costui che, sapendosi condannato medita sulla vita, e un individuo convenzionale, che non si pone troppi problemi, tanto meno quello della morte.
ROMA - Sarà in scena giovedì 23 e venerdì 24 maggio alle ore 21:00 al Teatro Le Maschere di Roma (Via Aurelio Saliceti 1/3), Pinocchia, la piéce di Stefano Benni per la regia di Monia Manzo, una rilettura dissacrante e contemporanea del personaggio inventato da Carlo Collodi, che si trasforma in una robottina dalle velleità artistiche. La stessa regista interpreta la protagonista, mentre Ermanno Manzetti, che cura anche le musiche, riveste il ruolo di Geppetto.
ROMA - Non poteva chiudersi meglio la stagione al teatro San Paolo, portando sul palcoscenico fino al 9 giugno “L’isola degli schiavi” di Pierre Carnet de Marivaux, uno dei commediografi più rappresentativi del ‘700 francese.
Giovedì 9 maggio a partire dalle 21.30 il Teatro di Roma spalanca le porte ad una lunga notte dei libri, una chiamata collettiva per restituire voce e immagini a quella straordinaria letteratura che i nazisti hanno provato a cancellare con i roghi cominciati a Berlino negli anni ‘30.
ROMA - Era il 1984 quando Dacia Maraini decise di scrivere un testo di profonda satira sulla comunicazione dei mezzi televisivi. Chissà se nel suo immaginario già vedeva riflesso il linguaggio dei reality show che al giorno d’oggi spopolano per l’universo dei canali satellitari!
VENEZIA - Sofija Gubajdulina Leone d’oro alla carriera per la Musica. Romeo Castellucci Leone d’oro alla carriera per il Teatro. Alla compositrice russa Sofija Gubajdulina e al regista Romeo Castellucci è stato attribuito il Leone d’oro alla carriera per i settori Musica e Teatro della Biennale di Venezia.
ROMA - Due amanti Marco Carlaccini “lui” e Patrizia D’Orsi “lei”, siedono in uno spazio spoglio, circondati dai tremori delle granate, dai rumori degli spari, ma non sembrano partecipare al dramma, presi dai loro individualismi, insensibili alla morte che li circonda.
ROMA - Vi sono testi che hanno perennemente funzione di sciogliere nodi irrisolti in tema di intolleranza, censura e perbenismo: “La governante” di Vitaliano Brancati è uno di questi. Il dramma teatrale fu interdetto alle scene perché “contrario alla morale” e osteggiato per i temi che scandaglia.
ROMA - C’era una volta, nella Chicago degli anni ’30, un piccolo criminale aspirante gangster. Sfruttando il malcontento della popolazione e la difficile crisi economica, costui riuscì pian piano a costruire la sua potenza e il suo impero: il suo nome era Arturo Ui.