Roma capitale del libro: “Più libri, più liberi”

ROMA –  “Si parte da un libro, si riparte da Più libri più liberi”: è questo il messaggio forte e chiaro con il quale ritorna la dodicesima edizione di “Più libri più liberi”,  la fiera nazionale della piccola e media editoria che quest’anno avrà luogo nella storica sede del Palazzo dei Congressi all’ Eur, dal 5 all’8 dicembre. 

Promossa e organizzata dall’Associazione Italiana Editori , la manifestazione ospiterà più di 374 espositori e 900 ospiti in 310 appuntamenti durante i quali si potranno incontrare talenti internazionali come la grande scrittrice irlandese Edna O’Brien ( la cui opera “Ragazze di campagna” sconvolse la società anglosassone negli anni ’60 ), lo scrittore marocchino Tahar Ben Jelloun ( noto per i suoi scritti sull’immigrazione e sul razzismo ) , il reporter messicano Diego Enrique Osorno ( autore di un libro riguardante i conflitti tra le gang di narcotrafficanti al confine con gli Stati Uniti ) e il giornalista investigativo Jean-Baptiste Malet ( artefice di un libro-inchiesta sul colosso Amazon ).

Un programma variopinto, senza confini, al quale parteciperanno anche figure di rilievo della narrativa, dello spettacolo, dell’arte, della cultura e della società italiana come lo sceneggiatore Andrea Camilleri, il romanziere Massimo Carlotto, lo scrittore Marco Malvaldi e  l’astrofisica Margherita Hack. 

Cinema, teatro e tv saranno invece rappresentati da Sonia Bergamasco, Margherita Buy, Carolina Crescentini, Pierfrancesco Favino, Francesca Comencini, Pamela Villoresi, Giuliano Montaldo, Francesco Pannofino e Paolo Virzi.

Anche se l’editoria italiana sta cambiando i suoi connotati tradizionali, l’esposizione vuole sottolineare le ricchezze e l’importanza di questo settore che, nonostante la crisi, ricopre ancora oggi una funzione essenziale nel panorama dell’editoria italiana, attraversando percorsi sconosciuti e portando ogni giorno alla luce giovani talenti. 

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