Cultura. Musei civici a Roma aperti a Ferragosto

 

ROMA – Ferragosto all’insegna della cultura. La rete dei musei civici di Roma Capitale, assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali resterà aperta per tutto il week end del 15, 16 e 17 agosto secondo i consueti orari.

Sarà possibile inoltre vedere, per i turisti e i romani che resteranno in città lo spettacolo «Foro di Augusto. 2000 anni dopo» (ore 21, 22 e 23; durata 40 minuti; max 200 persone) prodotto da Zètema Progetto Cultura con l’ideazione e la cura di Piero Angela e Paco Lanciano. Il racconto è trasmesso da un’ audio-guida in 6 lingue (italiano, inglese, francese, russo, spagnolo e giapponese). È quanto si legge in una nota.

La notte di ferragosto si illuminerà d’arte alle Scuderie del Quirinale per la mostra di Frida Khalo aperta di sera dalle 16.00 alle 24.00. L’ingresso è consentito fino a un’ora prima dell’orario di chiusura. E per gli appassionati di teatro va in scena al Globe Theatre «Sogno di Una notte di mezza estate», spiega la nota. Aperto dalle 9.30 alle 21.30 anche il ponte panoramico della Fontana di Trevi dove è possibile «entrare» nel cantiere e vedere la fontana da una prospettiva del tutto nuova. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito www.estateromana.comune.roma.it o scaricare l’App «Estate Romana». 

Ecco le mostre ai musei civici. I Musei Capitolini ospitano 1564-2014 Michelangelo. Incontrare un artista universale, mostra documentaria in occasione del 450esimo anniversario della morte del grande Maestro fiorentino. 

Museo di Roma in Palazzo Braschi, con Luoghi comuni. Vedutisti tedeschi a Roma tra il XVIII e il XIX secolo racconta quanto sia stata grande, tra Settecento e Ottocento, la passione per Roma degli artisti tedeschi, affascinati dalle sue antichità, dalla luminosità mediterranea della città, così come dalla sua campagna, dalla sua gente e dagli antichi borghi circostanti. Non solo, lo stesso Museo ospita anche Who is on next? Made in Italy.

La nuova generazione della moda, una mostra esclusiva che ripercorre la storia e celebra i creativi che hanno preso parte al progetto di fashion scouting, organizzato da Altaroma in collaborazione con Vogue Italia, che ha come obiettivo la ricerca e la promozione di giovani talenti creativi della moda Made in Italy.

Galleria d’Arte Moderna di via Francesco Crispi, con la sua preziosa collezione permanente di arte dell’Ottocento e prima metà del Novecento arricchita dalla mostra Artiste del Novecento tra visione e identità ebraica, con circa 150 opere di artiste ebree italiane attive nella capitale agli inizi del Novecento. 

Ara Pacis: Nel Bimillenario della morte di Augusto è inoltre possibile ampliare la conoscenza del grande princeps visitando L’arte del comando. L’eredità di Augusto. Le 12 sezioni della mostra, articolate per temi ed epoche storiche differenti, illustrano in che modo imperatori come Carlo Magno, Federico II, Carlo V o Napoleone, nel corso della storia abbiano reinterpretato «l’arte del comando» di Augusto, a volte con formule molto vicine o identiche.

Museo di Roma in Trastevere con le sue interessanti mostre fotografiche: Gabriele Stabile. Refugee Hotel – 50 scatti realizzati dal fotografo dal 2006 al 2012 tra i rifugiati appena sbarcati negli Stati Uniti – e Born Invisible, cinquanta fotografie dell’artista canadese Sheila McKinnon sull’eredità del silenzio, l’inaudibile presenza di ragazze e donne senza una voce; anime ed esseri trascurati, i cui destini sono gestiti senza il loro consenso.

Per chi preferisce l’arte contemporanea, vasta scelta espositiva al Macro, nelle sue sedi di via Nizza e Testaccio, mentre una passeggiata all’ombra dei pini di Villa Borghese può includere la visita al Museo Carlo Bilotti. Qui è in corso la mostra Dreamings. L’Arte Aborigena Australiana incontra de Chirico e un percorso di sculture e installazioni che conduce il visitatore verso l’ampia terrazza, dove sono visibili gli ultimi lavori dell’artista italo tedesca EPVS, in particolare l’installazione It’s My Way. I musei di Villa Torlonia propongono l’esposizione delle opere di Paolo Antonio Paschetto. Artista, grafico e decoratore fra liberty e dèco al Casino dei Principi, la prima monografica tenutasi a Roma dal 1938. Alla Casina delle Civette Arrigo Musti – Impop offre una prospettiva artistica contemporanea che fonde il classico e il moderno attraverso una provocatoria serie di opere, istallazioni, maioliche e oggetti di design. 

Infine, nel bicentenario della battaglia di Lipsia (16-19 ottobre 1813) il Museo Napoleonico ha in programma una piccola mostra incentrata su un importante pianoforte risalente al secondo decennio del XIX secolo appartenente al Museo Nazionale degli Strumenti Musicali di Roma.

(Dire)

 

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