Santa Cecilia. Ovazione per Lupu e Luisi che suonano Mozart

ROMA – Quando si parla di musica classica, la maggior parte di noi è invasa da noia, al massimo da soggezione.

Questo tipo di arte, nei fatti raffinata, sembra lontana dai gusti popolari. Volutamente per questa ragione ho voluto aggiungere, alla fine della recensione, il video di un brano di Radu Lupu nel popolarissimo concerto per pianoforte e orchestra n. 21 K467 di Mozart. A dimostrazione di quanto ciò che viene contrassegnato con un linguaggio che pare astruso, sia in realtà entrato – magari attraverso il sottofondo di una pubblicità – nella nostra vita quotidiana, perché considerato molto bello.

Il Concerto per pianoforte e orchestra n. 21 K467 di Mozart eseguito da Radu Lupu e diretto da Fabio Luisi, coadiuvati dall’eccellente orchestra di Santa Cecilia, all’Auditorium di Roma ha sollevato applausi interminabili. Radu Lupu é tornato più e più volte sul palcoscenico e infine, a grande richiesta, ha concesso un bis per placare gli animi. Questo popolarissima creazione di Mozart ha toni consueti e rassicuranti. È divisa in tre movimenti. Il secondo chiamato Andante – di cui potete ascoltare un estratto nel video più sotto – è il  più famoso. Il pubblico di Santa Cecilia lo ha sentito in un silenzio così religioso che, nell’intervallo tra un movimento e l’altro, i respiri e i colpi di tosse rilasciati dai presenti si sono liberati, a loro volta,  in un altrettanto originale canone. Non dissimile dal piccolo Mozart, Radu Lupu – rumeno e non austriaco come Wolfgang –  ha iniziato gli studi di pianoforte all’età di 6 anni, con Lia Busuioceanu, debuttando in pubblico a soli 12 anni con un programma completo di musiche da lui stesso composte. Oggi Radu Lupu suona regolarmente con le prime orchestre del pianeta. Ha ricevuto prestigiosi premi internazionali e incide per le più importanti case discografiche.

Nato a Genova nel 1959, il direttore d’orchestra Fabio Luisi ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di quattro anni e si è diplomato al Conservatorio “Niccolò Paganini” nel 1978. In seguito ha compiuto studi di direzione orchestrale con Milan Horvat presso il Conservatorio di Graz.Vincitore di un Grammy Award (2013) per la categoria “Best Opera Recording”, è attualmente Principal Conductor del Metropolitan Opera e General Music Director dell’Opera di Zurigo. Recentemente ha diretto al Metropolitan Opera Madama Butterfly di Puccini e La Cenerentola di Rossini trasmesse in diretta nelle sale cinematografiche di tutto il mondo per la celebre serie Live in HD del Met. 

Fabio Luisi in questi giorni dirige a Roma l’orchestra di Santa Cecilia nella Sinfonia n. 4 di Anton Bruckner, meglio conosciuta come Romantica,  una delle opere più popolari, per la grandiosità e la capacità di evocare immagini di cavalieri medievali, di cacciatori e di foreste incantate con il frequente, dispiegato, utilizzo dei corni.

Stagione Sinfonica 2015-2016

Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia

Sabato 12 dicembre ore 18 – lunedì 14 ore 20,30 – martedì 15 dicembre ore 19,30

 

Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia

Fabio Luisi direttore

Radu Lupu pianoforte

 

Mozart           Concerto per pianoforte n. 21 K 467

Bruckner        Sinfonia n. 4 “Romantica”

 

Biglietti da 19 a 52 euro

Botteghino Auditorium Parco della Musica

Viale Pietro De Coubertin – Infoline: tel. 068082058

 

Radu Lupu – Secondo movimento concerto n. 21 k. 467 di Mozart

 

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