ROMA – Paolo Perrone classe 1975 noto forse più all’estero, è uno tra i più interessanti violinisti italiani. Vasto il curriculum che lo ha visto interprete solista in Europa e oltre oceano nelle più importanti manifestazioni e sale concertistiche.
Tra queste in Inghilterra al Lufthansa Festival; in Francia al Salle Pleyel, Festival di Ambronay e al Festival di Beaune; in Germania al Händel-Festspiele Halle, Musikfest Bremen; in Austria al Musikverein e Konzerthaus di Vienna; in Belgio al Concertgebouw di Amsterdam; in Portogallo al Centro Cultural de Belém, Fondação Gulbenkian; in Spagna all’Auditorio Nacional de Madrid. Specializzato nel repertorio violinistico del ‘600 e del ‘700 è impegnato nella ricerca e nella valorizzazione degli inediti del repertorio barocco. Ha al suo attivo numerose registrazioni con Naïve Records, Deutsche Harmonia Mundi, Sony Music, CPO, Fuga Libera, Brillant Classics, Radio della Svizzera Italiana (RSI), Radio Vaticana, Stradivarius, Rai International, Radio France (ecc.).
Nel quadro di una delle manifestazioni organizzate “dall’Università degli Orefici ed Argentieri dell’Alma città di Roma” col coordinamento della dot.ssa Alessandra Amicizia, Paolo Perrone suonerà nella prestigiosa cornice di S. Eligio degli Orefici a Roma il 22 gennaio alle ore 20,30. Il repertorio, particolarmente complesso dal punto di vista esecutivo, prevede musiche di Telemann, Pisendel, von Biber e Bach per violino solo. Una buona occasione anche per visitare una delle chiese della Roma nascosta, edificata nel ‘500 su un progetto di Raffaello Sanzio. Tutte le informazioni ai link sotto.
Link utili:
- www.universitadegliorefici.it/
- www.romasegreta.it/regola/s-eligio-degli-orefici.html
