Jackson tribute: Michael perdona, i fan no

ROMA – L’otto ottobre di quest’anno al Millenium Stadium di Cardiff, nel Galles, sarebbe previsto un concerto tributo a Michael Jackson: “Michael forever”.  Non poche sono le controversie che potrebbero non far arrivare in porto l’evento: innanzi tutto una polemica scoppiata in seno alla famiglia Jackson sull’opportunità di fissare lo show per quella data, visto che è la stessa del processo al dottor Conrad Murray , medico personale del re del pop, che rischia di essere incriminato per omicidio colposo.

Seconda grana, che ha penalizzato gli organizzatori del concerto, secondo quanto riporta il sito della BBC, il “caso Kiss”.  Jermaine Jackson, il maggiore dei fratelli della pop star, che aveva già  criticato insieme all’altro suo fratello Randy  la scelta dell’8 ottobre, é andato su tutte le furie quando ha saputo della possibile presenza dei Kiss: “Questa offesa avvalora la mia tesi che i promotori di questo evento stanno sbagliando tutto”. A questo punto i fan del cantante scomparso il 25 giugno 2009 sono intervenuti chiedendo  con forza che la partecipazione dei Kiss venisse cancellata. Dopo le proteste, rimbalzate anche su Twitter, gli organizzatori hanno deciso di cancellare la presenza della storica band. Chris Hunt, presidente della Global Live Events, promoter del concerto, ha parlato di una svista involontaria.

Sempre secondo gli organizzatori  la partecipazione del gruppo dei Kiss avrebbe fatto sicuramente piacere allo stesso Michael Jackson, che li ammirava. Resta il fatto però che in passato Gene Simmons, noto esponente del gruppo, ha dichiarato di credere alle accuse di pedofilia rivolte al re del pop. Resterà da vedere ora se il concerto andrà in porto ugualmente dal momento che, oltre ai menzionati problemi, si deve tener conto che quanti gestiscono l’impero legato al nome di Michael Jackson non sembrano entusiasti all’idea di questo grande evento.

Nonostante la Global Live Events rassicuri  sul fatto che l’organizazzione del “Michael Forever – The Tribute Concert”,  proceda spedita, la società che gestisce l’asse ereditario di Michael Jackson  ha espresso la propria preoccupazione circa le modalità con le quali si svolgerà l’evento, con riguardo alla parte degli incassi devoluta in beneficenza. In una lettera indirizzata ai dirigenti della Global Live Events e pubblicata da Tmz, Howard Weitzman, rappresentante della Michael Jackson Estate, scrive: “L’Estate ha come mandato quello di  proteggere, preservare e perpetuare l’eredità di Michael. Come tale, l’Estate è l’unica entità in grado di concedere il diritto ad utilizzare il nome di Michael Jackson, e la sua proprietà intellettuale, per scopi commerciali o di altro tipo. Diamo per scontato che non si voglia utilizzare la proprietà intellettuale controllata dalla Michael Jackson Estate. Siamo consapevoli che il “Michael Forever” ha il sostegno di alcuni membri della famiglia Jackson,  tra cui Joseph Jackson, Katherine Jackson, LaToya, Marlon, Jackie e Tito Jackson, mentre all’evento si oppongono Jermaine e Randy Jackson… Michael Jackson ha sempre trattato i suoi fan con il massimo rispetto. ln luce delle questioni sollevate e delle preoccupazioni intorno a questo “evento”, siamo estremamente preoccupati per ciò che riguarda l’eredità di Michael, i fan e il pubblico in generale.  Crediamo vivamente che la Global Live Events debba  affrontare le nostre preoccupazioni il più presto possibile”.
L’anno scorso a Roma   analogo  tributo  è stato ufficialmente annullato per mancanza di prevendite. I fan non si sono fatti convincere: sui forum in rete molte discussioni invitavano a diffidare dell’evento e la vendita dei biglietti, non più di 3500, non ha lasciato altra scelta agli organizzatori della WorldLive Entertainment.  Il tributo era partito storto: i biglietti costavano dai 70 ai 90 euro.  Ma, oltre al prezzo alto, i fan li avevano comprati per lo stadio Olimpico, e il concerto era stato sposato in altro luogo, tanto che Altroconsumo aveva inviato una lettera di diffida  per chiedere che fosse ripristinato il programma iniziale.

Nonostante le riserve il concerto al Millenium stadium di Cardiff si sta arricchendo di  partecipanti :  Pixie Lott, Alexandra Burke e Diversity,  Craig David, Cee Lo Green, Christina Aguilera, Smokey Robinson,  Leona Lewis, gli  JLS, i 3T e  i californiani Alien Ant Farm. In bocca al lupo.

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