Arte e musica al tempio di Mater Matuta

ROMA – Le note di Salvatore Accardo & Friends nell’area archeologica di Satricum al Tempio della Mater Matuta. La musica classica dei Concerti a Satrico torna, per il secondo anno consecutivo, a valorizzare i beni architettonici e paesaggistici del territorio della Valle dell’Astura a Latina, con la sponsorizzazione di Ecoambiente e il patrocinio della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio.

Dopo lo straordinaria apertura di Uto Ughi ed i Filarmonici di Roma dello scorso anno, questa volta toccherà al Maestro Accardo inaugurare la stagione concertistica 2011. L’appuntamento è per domani, domenica 11 settembre a partire dalle ore 18.30.  Per l’occasione il sito archeologico assume una nuova concezione e si trasforma anche in spazio espositivo per ospitare la mostra “Rifiuti in arte”, collettiva di giovani artisti contemporanei dedicata a Mario Di Carlo, che coniuga l’impegno sociale con la trash art e l’eco-design. E dove, inoltre, sarà possibile apprezzare le opere del giovane emergente, Jgor Messini che dalla tradizione paterna ha appreso la forgiatura delle armi bianche.
Un connubio di arti musicali e visive per moltiplicare con rigore, il fantasioso mondo perduto di quella che a giusto titolo può essere definita  “una nuova coscienza del consumo”.  E soprattutto per anticipare quelli che saranno quasi certamente, negli anni a venire, i flussi di pensiero collegati ad una concezione culturale e artistica tesa a minimizzare l’impatto dell’uomo sull’ambiente circostante.

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