Vaticano. La guida generale

CITTA’ DEL VATICANO – Storia, notizie, informazioni e curiosità del patrimonio artistico e culturale della città del Vaticano. Tra le tante guide uscite in questi ultimi mesi questa  è sicuramente la più prestigiosa sia per lo spessore culturale,  sia per i curatori (32 esperti di eccellenza) e  per il repertorio fotografico a colori straordinario per quantità, qualità e rarità.

Si tratta  di una pubblicazione di grande rilevanza storico culturale di uno stato che possiede, in meno di un chilometro quadrato, la massima concentrazione di beni artistici del mondo..
L’opera racconta non solo i luoghi visitabili del piccolo Stato, ma anche le zone meno accessibili, o non visitabili o posti dove si può accedere seguendo determinate procedure, tutte indicate nella parte finale del volume. Ogni settore, monumento e realtà museale è presentato con una parte storica, che precede la descrizione o visita. Ogni testo è firmato da un singolo studioso e la guida si avvale di esperti indiscussi sia nella stesura dei testi che nell’esposizione del lavoro. E’ una  guida, scritta in modo semplice ed esaustiva e  si rivolge a tutti: turisti, pellegrini, studiosi.
Si tratta di un libro straordinariamente vario, che accanto ai nuclei più celebri della basilica e dei musei, dalla Cappella Sistina alla Pinacoteca, consente la scoperta di contesti meno noti e più difficilmente accessibili come il Palazzo Apostolico e i Giardini, fino ai quartieri moderni. Oltre alle due parti principali (la Città del Vaticano e i Musei Vaticani) vi è una terza parte, particolarmente utile al visitatore, nella quale si trovano tutte le informazioni utili alla visita.
Il prof. Roberto Cassanelli, che ha curato la prima parte del volume, ha sottolineato la gestazione lunga e complessa del volume e l’obiettivo preciso di evitare contributi troppo specializzati ma senza trascurare nulla: “All’interno, delle Mura vaticane abbiamo censito tutto, e questo credo sia il principale merito. Il più importante  elemento di interesse del volume è quello di aver tentato per la prima volta di fare un inventario del patrimonio, senza introdurre elementi di discriminazione qualitativa. E’ censito tutto, e naturalmente a ciascun monumento è dato il suo valore”.
Per il  direttore della Lev, don Giuseppe Costa: “La guida è il risultato anche dell’impulso e della spinta che il Santo Padre ha dato sempre alla cultura. Il Vaticano non aveva una guida di questo tipo e, per la prima volta, siamo riusciti a prepararla. Si affianca ora alle grandi guide che sono in giro per il mondo. Si può parlare di un vero e proprio ‘Baedeker’ vaticano. Il Santo Padre ci ha sempre richiamato all’attenzione al Bello, all’arte, perché l’arte e il Bello ci avvicinano a Dio. Il fatto che noi attraverso questa guida presentiamo il patrimonio della Città del Vaticano alla grande massa dei turisti ci riempie anche – direi – di un pizzico di orgoglio”.

Le diverse sezioni della guida sono state redatte con l’accordo e sotto la responsabilità delle varie istituzioni vaticane (Reverenda Fabbrica di San Pietro, Biblioteca Apostolica, Archivio segreto, Musei Vaticani). L’opera è stata realizzata con la collaborazione di tre realtà editoriali, due vaticane ed una italiana: la Libreria Editrice Vaticana, le Edizioni dei Musei Vaticani e l’ Editoriale Jaca Book di Milano.

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