MAXXI. Aperto anche lunedì. Museo visitabile dalla 11 alle 19. In corso 8 mostre

ROMA  – Ancora un’apertura straordinaria al Maxxi: lunedì. Il museo vuole offrire a tutti coloro che saranno a Roma in questi giorni, per il ponte del 25 aprile e per la canonizzazione di Papa Giovanni Paolo II e di Papa Giovanni XXIII, un’occasione in più per visitare il museo, con appunto l’apertura straordinaria di lunedì (ore 11-19), giornata solitamente di chiusura.

Ricca e rinnovata l’offerta del museo, con ben 8 mostre. A partire da ‘Cambiamo clima’, nello spazio D che affaccia sulla piazza, organizzata da Earth day Italia e Shoot4Change. Immortalati dai fotografi coinvolti tanti ‘Eroi della Terra’, impegnati in prima linea per un mondo più rispettoso dell’ambiente.

Tra le novità anche ‘Tra/Between arte e architettura. Roma interrotta – Piero Sartogo e gli artisti’: due mostre in una, a cura di Achille Bonito Oliva, per raccontare una stagione straordinaria in cui, grazie all’associazione Incontri internazionali d’arte, arte e architettura contemporanee erano al centro di una rinnovata attenzione. Esposte le 122 tavole originali della mostra-icona ‘Roma interrotta’, presentata ai Mercati di Traiano nel 1978, e opere di Fabio Mauri, Gianni  Colombo, Giulio Paolini in dialogo con le architetture di Sartogo. E poi ‘Strutture romane. Montuori, Musemeci, Nervi’, che racconta gli spettacolari progetti romani dei tre architetti, dall’atrio della stazione Termini di Eugenio Montuori, alla semicupola per l’abside della basilica di Massenzio di Sergio Musmeci, alla sala delle udienze pontificie in Vaticano di Pier Luigi Nervi.

E poi le atmosfere meditative e i colori rarefatti di ‘EttoreSpalletti. Un giorno così bianco, così bianco’; le esperienze degli architetti italiani emigrati all’estero di ‘Erasmus effect’; le utopie del capitalismo e del post capitalismo nei video e nelle fotografie esposte in ‘Utopia for sale?’ Un omaggio ad Allan Sekula. Le emozioni e la vitalità della collezione del Maxxi in ‘Non basta ricordarè, con oltre 200 opere di 70 artisti e architetti. Infine, i progetti avveniristici degli architetti olandesi Un studio esposti in ‘Nature 04/Unstudio’.

(Dire)

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