Museo di Roma in Trastevere. “Luciano D’Alessandro. L’ultimo idealista” fino al 5 settembre 2021

Con un percorso espositivo di 100 immagini che si snodano lungo 5 sezioni tematiche: “Gli esclusi”, “Dentro le Case”, “Dentro il lavoro”, “Colera a Napoli”, “Terremoto in Irpinia”, è possibile vedere fino al 5 settembre 2021 al Museo di Roma in Trastevere la prima antologica, a cura di Roberto Lacarbonara, dedicata a uno dei massimi protagonisti del fotogiornalismo italiano: Luciano D’Alessandro (Napoli, 1933-2016).

D’Alessandro intraprese la carriera professionale negli anni ’50 realizzando reportage per testate nazionali e internazionali (Il Mattino, L’Espresso, Time, Life, L’Europeo, Corriere della Sera, Daily Telegraph, Die Zeit, Le Monde, l’Unità…).

Radicale osservatore delle marginalità e delle forme di reclusione, delle utopie collettive e della loro dissoluzione, la mostra lo ricorda come “Luciano D’Alessandro. L’ultimo idealista” ripercorrendo, per la prima volta, circa sessant’anni di ricerca del fotografo partenopeo a cinque anni dalla sua scomparsa.  Focalizzò lo sguardo su questioni quali lavoro, disparità sociale, condizione degli ultimi, come nel fondamentale “Gli Esclusi”, inchiesta condotta nel Manicomio Materdomini di Nocera Superiore (1969) o nelle ricerche al fianco di Gianni Berengo Gardin, “Dentro le case” (1977), “Dentro il lavoro” (1978). 

“Gli Esclusi”, degli anni 1965-67, è il primo vero documento sulla condizione silenziosa dei malati mentali, dove testimonia la sua reinterpretazione del mondo: una realtà di muri, con una crescente divergenza tra le classi sociali e conseguenze incontrollabili di una crescita indiscriminata. E poi Napoli la sua gente, le sue case, storie quotidiane,  volti che rivelano spazi profondi di autenticità su cui riflettere. Non semplici “tessere” del visibile, ma prova documentale e ammonimento. 

A corredo della mostra anche il volume POSTCART EDIZIONI, a cura di Roberto Lacarbonara, contiene testi del curatore e i contributi di due grandi amici e colleghi di Luciano D’Alessandro: Lisetta Carmi e Gianni Berengo Gardin. L’esposizione è promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali ed è prodotta dallo Studio Bibliografico Marini – Archivio Luciano D’Alessandro con i servizi museali di Zetema Progetto Cultura. A cura di Roberto Lacarbonara. L’ingresso è gratuito per i possessori della MIC card.

Museo di Roma in Trastevere

Dal 27 aprile (apertura al pubblico ore 14.00) al 5 settembre 2021
Dal martedì alla domenica ore 10.00-20.00 
Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura
Giorni di chiusura Lunedì, 1 maggio

Informazioni Tel. 060608 (tutti i giorni 9.00 – 19.00)

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