Caso Scazzi. Sabrina rimane in carcere. Rigettato il ricorso della difesa

TARANTO – Sabrina Misseri resterà in carcere. Lo ha deciso il Tribunale del Riesame di Taranto, che ha rigettato il ricorso presentato dalla difesa della ragazza accusata di sequestro di persona e concorso nell’omicidio di sua cugina Sarah Scazzi, avvenuto lo scorso 26 agosto ad Avetrana.

Il tribunale non ha accolto neppure parzialmente il ricorso e i giudici hanno perciò ritenuto che le esigenze di custodia cautelare sono giustificate I magistrati hanno depositato solo il dispositivo della decisione.Le motivazioni saranno rese note entro 5 giorni. L’inchiesta avrà un passaggio importante la prossima settimana con l’incidente probatorio di Michele Misseri. La notizia è stata subito appresa dalla madre Cosima, la quale ai cronisti presenti in Via Deledda che le chiedevano un commento ha risposto: ” Che cosa devo dire?”
Diverso commento quello giunto da Concetta Serrano Spagnolo, la mamma di Sarah Scazzi, che una volta informata sulla decisione del Tribunale del Riesame, ha detto: “Se Sabrina è colpevole rimanga dentro”. E poi ha aggiunto amaramente: “I giudici  hanno preso atto dei gravi indizi di colpevolezza su Sabrina e mi sembra giusto che vada così”. Durante i giorni della scomparsa di Sarah,  Sabrina era intervenuta più volte sulla vicenda, durante le dirette di”Chi l’ha vista”, che trasmetteva proprio dall’abitazione di Sarah.

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