Bagni di Lucca. E’ caccia al killer della cubana freddata per strada con sette colpi

LUCCA – Un amore non corrisposto è alla base dell’omicidio avvenuto nella tarda mattinata a Bagni di Lucca.

Il killer Leonard Grifsha, un giovane albanese di appena 24 anni si era infatuato di  Cala Perez Kalianyns, una cameriera cubana di 27. Oggi l’assassino l’ha raggiunta mentre, con una cugina, si recava a piedi dal medico. Dopo un breve diverbio le ha sparato sette colpi di pistola calibro 7,65 e poi si è allontanato a piedi. Un medico ha tentato di seguirlo ma poi ha desistito temendo di venire colpito a sua volta. Da quel momento si sono perse le sue tracce e i militari lo stanno cercando con posti di controllo e perlustrando i boschi vicini al luogo del delitto con l’ausilio di unità cinofile e di un elicottero. L’aspetto passionale potrebbe essere la molla che ha fatto scattare la sua volontà omicida anche se non vengono scartate altre ipotesi dagli inquirenti. Le ricerche del fuggitivo stanno proseguendo da ore, nei boschi oltre che lungo le strade di comunicazione tra la Garfagnana e Lucca. Anche se conosce bene il territorio, Grifsha non avrebbe viveri con sè e anche l’abbigliamento sarebbe inadeguato a trascorrere la notte al freddo.

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