Gli altri il cinema lo fanno meglio

ROMA – Negli ultimi dieci giorni ho visto molte anteprime soprattutto film francesi e internazionali molto belli, che in maniera diversa fra loro affrontano il tema dell’amore in tutte le sue sfaccettature con linguaggi cinematografici originali, chi con ironia, chi con mistero, chi con toni più drammatici, ma tutti con grande maestria e talento.

A partire da Una nuova amica di Francois Ozon, di cui ho scritto già la recensione, in cui il regista con stile distaccato e misterioso racconta un amore diverso, interpretato da Romain Duris, per continuare con l’intenso, drammatico e bellissimo film di Susanne Bier Seconde chance che ci parla dell’amore di un padre, interpretato dal divo del Trono di spade, Nikolaj Coster-Waldau, per il suo bambino e la sua difficoltà di capire le dinamiche difficili della maternità. Un film che riesce a trasmettere al pubblico tutto quello che sente quest’uomo, l’amore , il dolore, la gioia, e la paura, quando si trova a dover affrontare una scelta. Un film drammaticamente bello. Il terzo film è una commedia di cui posso parlare poco,  perché uscirà a metà Aprile, Sarà il mio tipo? di Lucas Belveaux , una commedia deliziosa che racconta in maniera ironica, divertente, passionale e con risvolti inattesi la storia di un amore. Anche questo film è assolutamente da vedere, scritto meravigliosamente e interpretato dall’attrice star di Francia Premio a Cannes con Rosetta, Emilie Dequenne  e Loic  Corbery, attore della Comedie francais , lascerà un segno, sono sicura, in ogni spettatore . 

Ma quello che accomuna questi tre bellissimi film oltre al tema dell’amore è la distribuzione che avranno in Italia,  che affidata a delle piccole e coraggiose case di distribuzione come la Ubufilm per Ozon, Teodora con Susanne Bier e Satine Film per Sarà il mio tipo? Non potranno avere che poche sale, purtroppo, e solo nelle grandi città. E questo mi fa davvero tanto arrabbiare, perché non si dà nessuna possibilità di scelta a tanta gente, mentre film italiani banali e senza qualità invadono i cinema di tutta Italia con 400/500 copie che fanno in modo che non si possa vedere altro. E questo quando gli Europei il cinema lo fanno meglio.

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