Benvenuto a bordo. Love boat con la consulenza di Schettino. Recensione e Trailer

ROMA – Dobbiamo essere grati a Eric Lavaine. Il suo film Benvenuto a bordo farà tirare un bel sospiro di sollievo ai commediografi italiani: non tutta la cinematografia francese è The Artist.

A fronte della debacle della commedia italiana, dei bassi incassi e dei sequel flop che hanno segnato l’ultima stagione al botteghino, il cinema d’Oltralpe ha piazzato capolavori come il film muto pluripremiato all’Oscar, social comedy come Quasi amici e piacevoli commedie corali come Piccole bugie tra amici. Accanto a queste pellicole però, da Parigi sono arrivati anche film nettamente inferiori come Il mio migliore incubo e soprattutto Gli Infedeli o per l’appunto Benvenuto a bordo, che ridimensionano e normalizzano di molto la tanto celebrata commedia francese. La umanizzano e la rendono per certi versi più vicina a quella di casa nostra.

La sceneggiatura di Benvenuto a bordo – che anche nel titolo originale mantiene la strizzatina d’occhio al campione d’incassi Bienvenue chez les Ch’tis (da noi Giù al nord) – è veramente poca cosa. La responsabile delle risorse umane di una compagnia di crociere, per vendicarsi del suo capo che ha deciso di portare in vacanza sull’ammiraglia dell’azienda non lei ma sua moglie, assume come nuovo capo animatore un vero inetto, un tontolone privo di qualsiasi esperienza con la speranza di portare scompiglio sulla lussuosa imbarcazione. Dall’arrivo di Rémy si scateneranno sulla nave una serie di gag insulse, poggiate sul classico reticolato di equivoci fra corna, presunte corna e colpi di fulmine.
Il terremoto causato dal nuovo animatore non riguarderà solo le attività ludiche in alto mare, ma anche i sentimenti del personale a bordo. Rémy si innamorerà infatti del comandante interpretato da Luisa Ranieri, l’ideale anello di congiunzione tra la mediocre commedia italiana (Salemme e Pieraccioni, per intendersi) e quella francese. Una moderna Love Boat che si è avvalsa anche della consulenza dell’ex signor nessuno di Costa Crociere Francesco Schettino prima del disastro dell’isola del Giglio, fotografata come un video promozionale da agenzia viaggi.

Benvenuto a bordo
Regia di Eric Lavaine
Scritto da Eric Lavaine e Hector Cabello Reyes
Con Franck Dubosc, Valerie Lemercier, Gerard Darmon, Luisa Ranieri e con la partecipazione amichevole di Enrico Macias
Al cinema dal prossimo 15 giugno
Benvenuto a bordo – trailer

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