Paura 3D, lo capite dal titolo, è un horror in tre dimensioni, e questa è una delle poche cose originali del film.
Tre ragazzi di periferia hanno l’occasione di occupare per un week-end la villa di un marchese, che come tutti i nobili è un vecchio molto gentile ma profondamente pervertito, e per dimostracelo scopriamo presto che tiene segregata una ragazza in cantina. Uno dei tre teppistelli scopre la donna giusto in tempo per il ritorno improvviso del marchese, che naturalmente non gradisce l’intrusione, come cercherà di far capire ai ragazzi inseguendoli con tenaglie, fucili e cavi d’acciaio. Fin qui nulla di nuovo, tanto più che sceneggiatura e regia sono spesse lente, ridondanti, didascaliche, soprattutto nei tre finali sovrapposti. Il film ci avrebbe guadagnato tagliando di qualche metro la pellicola. Per fortuna c’è il 3D, che trasforma un film quasi amatoriale in un bel film amatoriale in tre dimensioni. La scelta delle inquadrature è ovviamente a servizio degli effetti scenici (anche quando per 3 minuti viene ripreso in primo piano il sesso della ragazza) e il lavoro è stato fatto sapientemente, soprattutto in città, anche se non convince l’abbinamento del 3D con gli scatti improvvisi della camera.
Sono molto suggestivi i titoli di testa e la musica, che forse a volte tace un po’ troppo sottolineando il calo di tensione di alcuni momenti del film. Gli attori sono bravi ma castigati da battute ingenue o scontate. Per i ragazzi che amano il genere.
Nelle sale dal 15 Giugno
Cast artistico
Marchese Lanzi PEPPE SERVILLO
Sabrina FRANCESCA CUTTICA
Ale DOMENICO DIELE
Simone LORENZO PEDROTTI
Marco CLAUDIO DI BIAGIO
Cast tecnico
Regia MANETTI BROS.
Scritto da MANETTI BROS.
GIAMPIERO RIGOSI
MICHELE COGO
Fotografia GIAN FILIPPO CORTICELLI
Montaggio FEDERICO MARIA MANESCHI
Scenografie NOEMI MARCHICA
Musiche PIVIO
Effetti speciali trucco SERGIO STIVALETTI