Primo Piano sull’Autore. Luigi Lo Cascio all’Università per Stranieri. Video

ASSISI – Si profila sempre più interessante la XXXI edizione di “Primo piano sull’autore” che, oltre allo studio approfondito su “Gina Lollobrigida: Una vita per l’arte”,  il 22 novembre riceverà come ospite all’Universita’ per Stranieri di Perugia l’attore Luigi Lo Cascio,  che tutti ricordano per il suo film d’esordio “ I cento passi “, diretto nel 2000 da Marco Tullio Giordana, dedicato alla vita e all’omicidio di Peppino Impastato, impegnato nella lotta alla mafia a Cinisi, in Sicilia.

Cento erano i passi che occorrevano al giovane per colmare la distanza tra la casa della sua famiglia  e quella del boss mafioso Tano Badalamenti. Una  distanza che non permetteva  di sfuggire l’inesorabile “piovra”: Peppino Impastato venne ucciso per essersi scagliato contro i mafiosi attraverso Radio Aut.

Nel corso di “Primo Piano sull’Autore”, Luigi Lo Cascio interverra’ a  un incontro coordinato da Carlo Tagliabue, docente di storia del cinema all’Ateneo di Perugia, per raccontare agli studenti cosa ha imparato nelle tappe della sua carriera: dal diploma nel 1992 all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico, alla vittoria nel 2000 del David di Donatello  come migliore attore protagonista per  “I cento passi”. Marco Tullio Giordana sceglierà Lo Cascio anche per  “La meglio gioventu’”,  che all’attore valse il Nastro d’argento 2004, ex aequo con tutti i protagonisti maschili del film. Un anno dopo Lo Cascio conquistò la Coppa Volpi come miglior attore al Festival del Cinema di Venezia per “Luce dei miei occhi” di Giuseppe Piccioni. Nel 2005 diresse, interpretò, riscrisse e adattò  “Nella Tana”,  monologo tratto dall’ultimo racconto di Franz Kafka, per  cui fu insignito del Premio UBU, quale migliore attore. L’anno successivo lavorò per Luca Ronconi in “ Il silenzio dei comunisti”, bissando il Premio UBU  come migliore attore protagonista. Luigi Lo Cascio  ha interpretato figure fondamentali in film importanti come  Buongiorno notte di Marco Bellocchio, La bestia nel cuore  di Cristina Comencini,  Sanguepazzo di  Marco Tullio Giordana.

Intanto al cinema Metastasio di Assisi parallela prosegue la rassegna “Dove va il cinema italiano? Oltre la commedia, le nuove proposte”, che dopo “Viva l’Italia” e “Appuntamento ad Atene”, ieri sera ha visto un folto pubblico per “Gli Equilibristi” di Ivano De Matteo. Protagonista il bravo Valerio Mastandrea, insignito alla 69ma mostra di Venezia del Premio Pasinetti quale miglior attore dal SNGCI: il sindacato giornalisti cinematografici, nel cui direttivo é Franco Mariotti, deus ex machina di Primo Piano sull’Autore.

  

Luigi Lo Cascio in una scena de “I cento passi” – Video

 

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