Rendez vous. Applausi per “Quand je serai petit”. Trailer

ROMA –  Rendez vous  é’ la rassegna cinematografica francese, svoltasi presso la Casa del Cinema di Roma. Giunta alla terza edizione, è la vetrina per scoprire in anteprima le maggiori opere dei cineasti francesi.
Un film ha destato grande interesse da parte del pubblico: “Quand je serait petit” di Jean Paule Rouve, attore noto nel panorama cinematografico d’Oltralpe.

Racconta un’originalissima storia: quella di Mathias (protagonista, Jean Paul Rouve), il quale in occasione di un viaggio s’imbatte in un bambino molto somigliante a lui quand’era piccolo. Sulle note dell’Adagio di Albinoni, l’incontro lo porta alla ricerca del  suo personale passato.
Cresciuto senza un padre dall’età di dieci anni, la madre (Miou Miou), ha negato al figlio la memoria e la  verità sulla morte del genitore. Mathias nutre risentimenti nei confronti della donna,  del suo silenzio sulsuo padre. Osservare la vita del suo alter ego (bambino) consente a Matthias di elaborare attraverso sottili deja vu il suo percorso di vita. La quotidianità che era solito condividere col padre: dalle fotografie degli aerei di guerra, alle prime cotte.
Da Ozon in poi il cinema francese manifesta la sua naturalità, in ambito scenico. L’attore che recita per Jean Paul Rauve, è colui che muove le azioni, suggerisce il regista. I sottili rimandi immaginativi e narrativi fanno parte di una cinematografia che rende labili i confini col reale percepito e atteso delle cose.
Il regista durante la conferenza stampa, ha puntualizzato che oggi, spesso , il cinema europeo si atteggia a “moderrno”. Un cinema che si rivela senza compiersi è il limite, per certi versi, della società contemporanea:  “perde” il viaggio per l’ansia di “arrivare alla meta”. Ma pensate a Mathias. Senza essere stato quel bambino, non avrebbe mai condotto un viaggio di ricongiungimento con la sua vita primigenia, quindi anche con se stesso.
Un grande ed unanime applauso ha chiuso la proiezione della rassegna. L’idea del regista trova condivisione con “noi” spettatori, in un viaggio fortemente “coinvolgente”.

Rendez vous –  Quand je serai petit

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