Nastri d’argento. Un’edizione a sostegno dell’Italia. I premiati

ROMA – Il Sngci ha scelto quest’anno di siglare in una sede inedita l’annuncio delle “cinquine” e la grande serata dei Nastri a Roma: Il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo, prima istituzione nazionale dedicata alla creatività contemporanea, grande opera architettonica, dalle forme innovative e spettacolari, progettata da Zaha Hadid,  gestita da una Fondazione, presieduta da Giovanna Melandri. 

Giornalisti e addetti ai lavori in una sera insolitamente fresca, malgrado il fine maggio, sono arrivati per la celebrazione della 67ma edizione. Il museo sobrio, lineare, luminoso, ha accolto nella hall invitati in nero come rondini in controluce, televisioni e siepi di fotografi intorno a stars e starlets .  

Il grande della cerimonia Bernardo Bertolucci, lo scandaloso autore di “Ultimo tango a Parigi” e  “L’ultimo imperatore”,  con l’insuperato record italiano di 9 Oscar.  Io e te, il film del grande ritorno alla regia  del maestro, è il vincitore del “Nastro d’Argento dell’anno” 2013. Un riconoscimento dedicato anche al produttore, Mario Gianani, e ai creatori del film: Francesca Marciano e Umberto Contarello con Niccolò Ammaniti, autori insieme a Bertolucci della sceneggiatura, Jacopo Quadri per il montaggio, Fabio Cianchetti per la fotografia e Franco Piersanti per la musica.  

Tra i Premi speciali un Nastro alla carriera a Roberto Herlitzka, grande attore, anche da “non protagonista”  per Bellocchio, Piccioni e Sorrentino, il doppio Nastro speciale a Castellitto e Mazzantini per Venuto al mondo,  secondo i cinegiornalisti. “dal libro al film un interessante percorso creativo (e produttivo) internazionale importante anche per il valore etico del tema, ancora tristemente attuale nella nostra memoria recente”. 

Infine per Toni Servillo, inarrivabile protagonista dell’anno, un Nastro d’Argento “straordinario” come le sue performance nella stagione 2012-2013, nel doppio ruolo di Viva la libertà di Roberto Andò e nell’interpretazione molto applaudita anche a Cannes, de La grande bellezza  di Paolo Sorrentino.

 

Riguardo alle candidature il SNGCI decreta un testa Testa a testa tra Paolo Sorrentino con La grande bellezza e Giuseppe Tornatore con La migliore offerta (ben nove nomination ciascuno). Tra i cinque titoli più candidati al premio per il “regista del miglior film” anche Bella addormentata di Marco Bellocchio e Viva la libertà di Roberto Andò. 

Quest’anno i Nastri non smentiscono la tradizione ma, di fronte alla forte crisi, hanno puntato particolarmente sul cinema della nuova generazione e sugli italiani. Spiega Laura Delli Colli, Presidente del Sngci, «i Nastri 2013 hanno per la prima volta significativamente cancellato dalla selezione le categorie che esprimono il meglio del cinema europeo ed extraeuropeo, un mondo di autori e di titoli che ha già avuto comunque – per gli stessi film che sarebbero candidati – indiscutibili riconoscimenti tra i premi cinematografici più importanti, come al botteghino». E in segno di forte apertura al cinema più giovane, un outsider come Claudio Giovannesi è candidato tra i “grandi” con la sua opera seconda Alì ha gli occhi azzurri. Tra i più candidati  anche Miele, opera prima  di Valeria Golino regista, accolta con grande successo anche a Cannes. 

I giornalisti hanno voluto abbinare al protagonismo di attori consolidati un’attenzione in più a quelli dell’ultima generazione. Con qualche dichiarata licenza sulle “categorie” protagonisti-non protagonisti: ci sono così segnalazioni per chi ha saputo dare un’impronta da co-protagonista pur essendo “rubricato” nei titoli del film come non protagonista, così come qualche candidatura che vuole illuminare nel cast la qualità delle performance più interessanti (come accade con Valerio Mastandrea, Marco Giallini, Michele Riondino). 

Altri premi speciali, tesi a valorizzare la qualità italiana e i giovani, saranno consegnati a Taormina insieme ai Nastri: 

– Nastro Bulgari: conferma la partnership  con l’artigianato internazionale del brand che, insieme al SNGCI ha già premiato Valeria Bruni Tedeschi e Matteo Garrone. Il Premio, condiviso con il SNGCI, va quest’anno al talento e al fascino di Tea Falco.

– Con Persol il Sngci premierà ancora una volta a Taormina il “Personaggio dell’anno” Premio andato già a Kim Rossi Stuart e Pierfrancesco Favino

– Hamilton behind the camera è un riconoscimento prestigioso che arriva da Hollywood e nella versione italiana ai Nastri 2013 è destinato all’autore o all’autrice di una delle cinque opere prime in cinquina. Sarà consegnato a Taormina da Valentina Lodovini.

– Cusumano-Nastri per segnalare tra gli attori dell’anno interpretazioni alle quali brindare per il successo nella commedia. 

Guglielmo Biraghi è stato un critico cinematografico che ha sempre avuto grande attenzione per il nuovo.  Il premio “Guglielmo Biraghi” è assegnato dal 2001 dal Sindacato nazionale dei giornalisti cinematografici italiani a talenti del nostro cinema  giovane in partnership con l’Agenzia Nazionale per i Giovani.

Le rivelazioni di questa stagione sono: 

Biraghi giovanissimi: Jacopo Olmo Antinori (Io e te di Bernardo Bertolucci) e  Giulia Valentini (Un giorno speciale di Francesca Comencini)  – ROMA- 

Biraghi 2013: Rosabell Laurenti Sellers (Buongiorno papà, Gli equilibristi, Passione sinistra) –Filippo Scicchitano (Un giorno speciale di Francesca Comencini)  -TAORMINA-

Il 6 luglio prossimo al Teatro Antico di Taormina saranno annunciati i vincitori, protagonisti poi (il 13 luglio in seconda serata tv) anche del magazine dedicato al cinema italiano che i giornalisti cinematografici sigleranno su Raiuno. Ad assegnare i Nastri sarà ora il voto dei giornalisti cinematografici iscritti al SNGCI. 

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