ROMA – Pirandello, attraverso i suoi personaggi teatrali, indaga nell’ animo maschile, più restio a sopportare la perdita dell’ amore.
I due protagonisti maschili viaggiano sulla medesima onda di pensiero. Violenti in maniera diversa, creano paura, dubbio e angoscia nelle donne che dicono di amare.Mentre l’ uno la terrorizza con il suo dubbio, senza però portare prova alcuna di ciò che dice, l’ altro è talmente onnipresente, da turbare anche i sogni della sua amante. Realta e desiderio di ciò che si desidera vanno a fondersi, lasciando un sentimento contrastante nello spettatore.
L’ uomo è rappresentato come manipolatore, come distruttore della tranquillità e dell’ amore stesso. Con la sovrapposizione dei due racconti, si viene a sottolineare l’ impossibilità di ricucire un sentimento ormai logoro, perso tra gelosie e tradimenti, tra sospetti e sogni. In un teatro molto intimo, lo spettatore si verrà a trovare catapultato sul palcoscenico della vita.
Dal 17 aprile al 4 maggio all’Accento Teatro, via G.Bianchi 12/a
CAST:
Fabrizio Bordignon
Priscilla Micol Marino
Sarah Nicolucci
Andrea Natalini
ATTI unici di Luigi Pirandello
Regia e adattamento Marco Grossi.
Spettacolo: da giovedì a sabato ore 21, domenica ore 18.