Penelope Cruz, i miei primi 40 anni

Compleanno importante per la celebre diva spagnola famosa in tutto il mondo

“Altro che Facebook o Twitter, non potrei mai essere una di quelle donne 

che fotografano la propria insalata per farla commentare dagli amici…”

(Penelope Cruz)

ROMA – E’ uno dei volti più celebri della Spagna insieme a Pedro Almodovar e Antonio Banderas. In 22 anni di carriera ha girato ben 52 film. E’ stata candidata tre volte all’Oscar e vinto la statuetta per “Vicky, Cristina, Barcelona” di Woody Allen; tre candidature al Golden Globe, un David di Donatello per “Non ti muovere” di Sergio Castellitto; tre premi Goya, due European Film Awards e  un premio Bafta. Stiamo parlando di Penelope Cruz che ha compiuto 40 anni. Attrice di talento e versatile per vari registri come il drammatico, il grottesco e il brillante. Si forma artisticamente nel suo Paese ma è amata e apprezzata negli Stati Uniti, in Inghilterra e in Italia.

Penelope Cruz nasce ad Alcobendas (a 15 chilometri da Madrid), il 28 aprile del 1974. Comincia la sua carriera artistica in televisione. Il debutto cinematografico avviene con il film “Prosciutto, prosciutto” (Bigas Luna, 1992). Del 1993 è il suo primo film italiano, “La ribelle” di Aurelio Grimandi e poi “Per amore, solo per amore” di Giovanni Veronesi.. Tra un film e l’altro, continua a studiare teatro nella scuola di arte drammatica di Cristina Rota, studio che continua anche nelle città di New York e Londra. Nel 1997 incontra Pedro Almodóvar che la sceglie per una piccola parte in “Carne tremula”; nello stesso anno è in “Apri gli occhi” di Alejandro Amenábar. Il film che le ha dato il successo e la fama è “Tutto su mia madre”, sempre di Almodóvar. Comincia a lavorare anche in America, interpretando “Blow” con Johnny Depp e il remake statunitense di “Apri gli occhi”, “Vanilla Sky” in cui recita a fianco di Tom Cruise.

Nel 2004 Sergio Castellitto la dirige in “Non ti muovere”, con cui si guadagna il David di Donatello per la migliore attrice protagonista. L’interpretazione di Raimunda nel film “Volver” di Almodóvar, nel 2006 le vale il premio alla migliore interpretazione femminile al Festival di Cannes 2006, assegnato collettivamente alle attrici principali del film e il premio Goya; inoltre viene candidata ai Golden Globe e ottiene la prima candidatura all’Oscar per la categoria Miglior attrice protagonista nel 2007: lei è la prima attrice spagnola a essere stata candidata per questo premio.

Nel 2008, sotto la regia di Woody Allen, interpreta “Vicky Cristina Barcelona”, con il quale vince l’Oscar alla miglior attrice non protagonista, dove interpreta Maria Elena una donna mentalmente instabile. Nel 2010 recita nel musical “Nine” di Rob Marshall, per il quale viene candidata all’Oscar e al Golden Globe come miglior attrice non protagonista. Nel 2011 partecipa al quarto capitolo dei “Pirati dei Caraibi – Oltre i confini del mare”, nello stesso anno riceve la celebre “stella” sulla Walk of Fame di Hollywood, diventando la prima attrice di nazionalità spagnola a ottenere questo riconoscimento.

Nel 2012 pertecipa al film di Woody Allen, “To Rome with Love”, deve recita parlando in italiano, e al film “Venuto al mondo”, diretta per la seconda volta da Sergio Castellitto, e viene candidata per la settima volta al Goya. L’anno successivo fa parte del cast di “The Counselor”, il nuovo kolossal di Ridley Scott,  accanto a Michael Fassbender, Brad Pitt e Javier Bardem.

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