Ragazze a mano armata. Il fascino discreto del cannolo. Recensione. Trailer

ROMA – Emma, Gioia e Stella sono tre ragazze, originarie di Corleone, trasferitesi a Messina per studiare. La vita delle studentesse è caratterizzata da eccessi per Stella, studio matto e disperato per Emma,  insana passione per il cibo per Gioia. I problemi economici, all’ ordine del giorno, portano le tre a prendere la decisione di affittare una stanza della loro sgangherata casa.

Dopo improbabili inquilini, la salvezza dallo sfratto sembra arrivare attraverso una giovane e procace donna dall’ accento veneto, Bea.  Si presenta alla loro porta, pagando una mensilità anticipata, una sostanziosa caparra ed extra per spese improvvise, il tutto per fermarsi pochi giorni, il tempo di  scappare dalle grinfie dell’ ex fidanzato, Michelangelo. Dall’ istante in cui Bea entra nele vite delle tre ragazze ogni cosa cambierà.

Su una trama scontata e con una comicità stereotipata, il ritmo si perde. I luoghi comuni sui siciliani, ed i cannoli, si sprecano. Mentre a Messina le cose precipitano, sullo sfondo del bar dove Coppola ambientò alcune scene de “Il padrino parte III”, Nino Frassica ci regala un attimo di vera sicilianità, il rito della preparazione del cannolo.

Il desiderio del regista, di creare un action movie al femminile, cade presto nel banale, strappando di tanto in tanto un sorriso, ma senza coinvolgere realmente lo spettatore in questa iniziazione criminale.

Regia di Fabio Segatori

CAST ARTISTICO

Karin Proia

Federica De Cola:

Giovanna D’ Angi

Giovanna Verdelli

Paride Acacia

Massimiliano Frateschi

Piero Maggiò

Nino Frassica

uscita in sala 19 giugno.

Ragazze a mano armata – Trailer

 

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