Nastri d’argento 2014. L’eccellenza da non disperdere: premi e problemi

TAORMINA (nostro inviato) – Guidata dalla presidentessa dei cinegiornalisti Laura Delli Colli, si è celebrata, nel Teatro Antico di Taormina, inimitabile sede d’elezione delle kermesse, la sessantottesima edizione dei Nastri d’argento, gratificazione tra le più agognate da coloro che appartengono al mondo del cinema ,  traguardo di prim’ordine assieme ai David di Donatello.

Con maestria organizzativa la serata finale è stata preceduta dalla mostra “C’era una volta in Sicilia.I CINQUANT’ANNI DEL GATTOPARDO” con cocktail di benvenuto al Palazzo Corvaia di Taormina, dove un  susseguirsi di star  – da Favino a Pif, dalla Solarino alla Rohrwacher, da Sassanelli a Morelli e i Manetti Bross – ha creato un clima di glamour. Indovinate introduzioni hanno visto l’eccellenza del cinema italiano combinarsi con altre arti: ad esempio nell’evento per i settanta anni della maison della haute couture di borse Serapian con la collaborazione di Parisi.

La premiazione è stata caratterizzata dal pieno sostegno offerto  dal SNGCI  alla accorata richiesta di ausilio dei lavoratori di Tao Arte che, pur non percependo lo stipendio da mesi, non  hanno mai fatto venir meno il  loro apporto. Anche Pierfrancesco Favino, che ha conseguito il PREMIO “PORSCHE 911 TARGA”, ha sottolineato l’appoggio a questa giusta causa ricordando come egli stesso, con Fabrizio Gifuni, (insignito come migliore attore protagonista insieme a Fabrizio Bentivoglio per il film “il Capitale Umano”) dieci anni prima, proprio a Taormina, avesse fatto il saggio finale dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico.

I Nastri d’argento hanno sancito un autentico trionfo per Paolo Virzì che, con il suo “ Il Capitale Umano”, dopo il grande successo ai David di Donatello,  ha incassato ben  sei riconoscimenti su otto candidature, ossia il Nastro per il regista del miglior film, quello per la sceneggiatura (ancora Virzì con Francesco Bruni e Francesco Piccolo), la scenografia (Mauro Radaelli), il sonoro (Roberto Mozzarelli), il montaggio (Cecilia Zanuso) e la già citata coppia di attori protagonisti, Fabrizio Bentivoglio e Fabrizio Gifuni. Per lo stesso film è stato assegnato Il Premio Biraghi all’esordiente assoluta , l’affascinante e preparata, Matilde Gioli (oltreché ad Eugenio Franceschini, che ha recitato quest’anno in La luna su Torino, Sapore di te e Maldamore).

Un ottimo risultato , dopo un serrato confronto giocato fino all’ultimo voto con “Smetto quando voglio”, ha conseguito anche ”Song’e Napule” dei Manetti Bross che ha ottenuto quattro Nastri : migliore commedia, attori non protagonisti (Carlo Buccirosso e Paolo Sassanelli) e migliore colonna sonora.

Il premio come migliori attrici con” Allacciate le cinture” è stato conferito a Kasia Smutniak, in dolce attesa dal compagno Domenico Procacci ( che ha ricevuto il premio come produttore) e Paola Minaccioni, premiate (anche da Serapian) proprio dal regista del film, Ferzan Ozpetek .

Ottimo exploit di Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, che per “la mafia uccide solo d’estate”  riceve il Nastro di miglior regista esordiente e miglior soggetto insieme a Michele Astori e Marco Martani.

Oltre ai già enumerati protagonisti della serata , si sono avvicendati sul palco del teatro antico con grande favore di pubblico Alice Rohrwacher,  Stefano Accorsi ( Nastro per il miglior esordio alla regia in corto), Claudia Gerini, a cui è stato assegnato il Premio Cusumano-Nastri d’Argento per la Commedia; Erminia Manfredi, moglie del compianto Nino a cui è intitolato il premio omonimo dato quest’anno  a Marco Giallini, con premi speciali per Claudio Amendola ed Edoardo Leo; Claudio Santamaria, che è stato eletto personaggio dell’anno; Anna Foglietta, che ha avuto per il suo stile il premio Wella.

I Nastri si sono confermati una manifestazione di alto profilo nobilitando Taormina e sostendo gli uomini che ivi lavorano. Eccellenza da non disperdere.

 ELENCO COMPLETO PREMI

-IL “NASTRO DELL’ANNO”: La sedia della felicità di Carlo MAZZACURATI 

-REGISTA DEL MIGLIOR FILM: Paolo VIRZI’ per Il capitale umano 

-MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE: PIF (Pierfrancesco DILIBERTO) per La mafia uccide solo d’estate

 -COMMEDIA: SONG’E NAPULE dei MANETTI Bros

 -PRODUTTORE: Domenico PROCACCI, Matteo ROVERE (con Rai CINEMA) per Smetto quando voglio

 -SOGGETTO: Michele ASTORI, Pierfrancesco DILIBERTO, Marco MARTANI per La mafia uccide solo d’estate

 -SCENEGGIATURA: Paolo VIRZI’, Francesco BRUNI, Francesco PICCOLO per Il capitale umano

 -ATTORE PROTAGONISTA: Fabrizio BENTIVOGLIO, Fabrizio GIFUNI per Il capitale umano

 -ATTRICE PROTAGONISTA: Kasia SMUTNIAK per Allacciate le cinture

 -ATTORE NON PROTAGONISTA: Carlo BUCCIROSSO, Paolo SASSANELLI per Song’e’Napule

 -ATTRICE NON PROTAGONISTA: Paola MINACCIONI per Allacciate le cinture

 -FOTOGRAFIA: Daniele CIPRI’ per Salvo

 -SCENOGRAFIA: Mauro RADAELLI per Il capitale umano

 -COSTUMI: Milena CANONERO per Grand Hotel Budapest, Something good

 -MONTAGGIO: Cecilia ZANUSO per Il capitale umano

 -SONORO IN PRESA DIRETTA: Roberto MOZZARELLI per Il capitale umano

 -COLONNA SONORA: PIVIO e Aldo DE SCALZI per Song’e Napule

 -CANZONE ORIGINALE: Song’e Napule di di C.Di Riso e F.D’Ancona interpretata da Giampaolo MORELLI in Song’e Napule NASTRI e PREMI SPECIALI assegnati dal Direttivo Nazionale:

 -Alice ROHRWACHER – Le meraviglie Per il successo internazionale

 -Dino TRAPPETTI Per i 50 anni della Sartoria Tirelli 

-Ettore SCOLA per Che strano chiamarsi Federico con Luciano RICCERI (scenografia), Luciano TOVOLI (fotografia) e Andrea GUERRA musica

 -NASTRI ALLA CARRIERA a Marina CICOGNA, Piero TOSI e Francesco ROSI

 -NASTRO d’ARGENTO per il miglior esordio alla regia “in corto“ a Stefano ACCORSI per Io non ti conosco

 -NASTRO d’ARGENTO Per il miglior Casting Director a Pino PELLEGRINO (Allacciate le cinture)

-PREMIO “PORSCHE 911 TARGA a Pierfrancesco FAVINO.

-PREMIO WELLA ad Anna FOGLIETTA

Premio di interesse culturale nazionale, i NASTRI d’ARGENTO, quest’anno alla 68.ma edizione, sono una produzione del SNGCI – Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, realizzata con il sostegno del MiBACT, Ministero per i Beni, le Attività Culturali e il Turismo- Direzione generale per il cinema e a Roma con il patrocinio della Regione Lazio Main sponsor BNL- Gruppo BNP Paribas- Partner istituzionali: Regione Siciliana, Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo, Sensi Contemporanei, Sicilia Film Commission, DPS –Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione economica e Taormina Arte Sponsor privati 2014: Porsche, Bulgari, Persol, Hamilton, Cusumano, Falconeri, Parisi, Serapian, Art Hair Studios- Wella. Partner tecnici : GE Gruppo Eventi e a Taormina Videobank. Alla serata romana hanno collaborato Bellini e Controlcine. Segreteria Organizzativa: SuMa Events di Susanna Maurandi

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