ROMA – Al Silvano Globe Theatre di Roma è in scena una delle più brillanti commedie di William Shakspeare “Molto Rumore per nulla”, per la regia di Loredana Scaramella. Una tragicommedia che parla di matrimonio, intrighi e schermaglie amorose, ambientata a Messina alla fine del XVI secolo.
Si apre il sipario sul rientro del principe Pedro d’Aragona da una campagna di guerra, con i suoi fidi collaboratori: il conte Claudio da Firenze e Benedetto da Padova. Un ritorno segnato da Cupido, che fa perdutamente innamorare il conte Claudio della graziosa Ero, figlia di Leonato un anziano gentiluomo locale, tanto da fissare le nozze in una settimana. Tutt’altro che romantica è invece la visione di Benedetto, “fido giullare del re” con uno spiccato senso dell’umorismo e assolutamente contrario al matrimonio: “Buono soltanto a rammollire gli uomini”. Sulla stessa lunghezza d’onda è Beatrice, “una bisbetica indomata” con la lingua più tagliente di una lama, restia a qualunque languore sentimentale. A mutare le sorti di Benedetto e Beatrice – sempre pronti a prendersi a male parole – il principe Don Pedro e suo zio Leonato, che li spingeranno l’uno nelle braccia dell’altra con l’uso di uno stratagemma: fare credere a Benedetto che Beatrice sia segretamente innamorata di lui e viceversa. Un espediente che riuscirà incredibilmente ad aprire i loro cuori all’amore, tra lo stupore generale: il loro in primis.
Un maligno sotterfugio ordito da Don Juan, il fratello del principe Pedro farà, invece, saltare il matrimonio tra Claudio ed Ero, infangando la reputazione della giovane, apparentemente morta per il disonore. Ma la giustizia farà il suo corso, con la vittoria dei buoni sentimenti. E a Messina non si proclamerà un solo matrimonio, ma due: anche quello di Benedetto e Beatrice, fino all’ultimo titubanti, più per timore che per mancanza d’amore.
Una commedia ludica e di puro godimento, allietata dalla musica popolare di Michele Di Paolo, Antonio Pappadà e Lorenzo Salvatori, che coinvolge il pubblico in una tarantella collettiva. Più che assistere a una commedia, sembrerà di partecipare a una grande festa: allegra e briosa, con canti e balli. Bravo e dotato di innata comicità è Carlo Ragone attore e cantante eccelso, nella commedia interprete sia di Corniolo, un eccentrico commissario di polizia che di Baldassarre, leggiadro cantore di corte. Si fa notare per la bravura e il sex appeal Mauro Santopietro nei panni del sarcastico Benedetto. Non da meno è la bresciana Barbara Moselli, che a Beatrice dona grande ironia e un gustoso accento emiliano. Un cast superbo per “Molto rumore per nulla”: una performance da bis.
Molto rumore per nulla. Al Silvano Toti Globe Theatre dal 22 agosto al 7 settembre 2014 ore 21.00 al
regia di Loredana Scaramella
traduzione e adattamento di Loredana Scaramella e Mauro Santopietro
Con (in ordine alfabetico)
Margherita Lara Balbo
Claudio Fausto Cabra
Sorba/Messo Cristiano Caccamo
Ero Mimosa Campironi
Don Pedro Federigo Ceci
Seconda Guardia Jacopo Crovella
Frate Francesco Diego Facciotti
Borraccio Alessandro Federico
Leonato Daniele Griggio
Antonio, Giudice Roberto Mantovani
Don Juan Matteo Milani
Beatrice Barbara Moselli
Prima Guardia Federico Tolardo
Musiche eseguite dal vivo da Michele di Paolo, Antonio Pappadà e Lorenzo Salvatori
Costumi Susanna Proietti
Scene Fabiana Di Marco
Musiche a cura di Stefano Fresi
Movimenti di scena Alberto Bellandi
Assistenti alla regia Francesca Cioci, Ivan Olivieri
Assistente ai costumi Piera Mura
Disegno luci Umile Vainieri
Progetto Fonico Franco Patimo