Nastri d’Argento. Documentari 2015

ROMA Fine serata con  un ‘assaggio’ davvero speciale, domani alla Casa del Cinema: a siglare la premiazione dei Nastri d’Argento Doc saranno infatti in anteprima alcuni minuti de Il segreto di Otello, la storia romana, molto legata al cinema, di Otello alla Concordia, trattoria fondata nel 1948 da Otello e Nora Caporicci che racconta, con la regia di Francesco Ranieri Martinotti, quel luogo speciale in un cortile di via della Croce, dove alla gente del cinema, spesso squattrinata, si faceva generosamente credito.

Una storia ‘recuperata’ da Andrea Sisti, nipote di Otello e Nora, che ha prodotto il film, con il supporto di Roma Lazio Film Commission e raccontata, con molte testimonianze inedite e tanta musica, da Martinotti su una ricostruzione storica firmata, nella sceneggiatura, anche da Silvia Scola.

Nuove anticipazioni, intanto, sui premi. Un Nastro speciale va a Marco Spagnoli: cinque anni di documentari fino ai tre titoli del 2014 dedicati a Enrico Lucherini, Sophia Loren e Walt Disney in Italia. E aspettando il palmarès completo, che sarà annunciato domani, i Giornalisti Cinematografici premiano anche il progetto 9X10 sui novant’anni del Luce. Altro riconoscimento, come protagonista dell’anno, andrà a Jana, autentica rivelazione nel film di Wilma Labate Qualcosa di noi presentato a Torino. Nel documentario gli allievi della scuola di scrittura bolognese Bottega Finzioni sulle colline di Sasso Marconi, incontrano Jana, 46 anni da 11 prostituta, una presenza maliziosa e insieme rassicurante che riesce a rimuovere, però, ogni timidezza, parlando di sesso ai ragazzi che, alla fine, mettono in scena se stessi.

La giuria del Sngci ha già annunciato infine  un riconoscimento speciale al film di Jacopo Quadri La scuola d’estate, che oggi non può che configurarsi come un omaggio a Luca Ronconi. Fin dal debutto al Torino Film Festival, in Novembre, il film era entrato in selezione perché è una straordinaria testimonianza della passione, del talento e insieme della naturale semplicità con la quale un Maestro del teatro, come il grande regista appena scomparso, ha saputo conquistare anche i più giovani.

I finalisti sono scelti quest’anno dai giornalisti del Sindacato tra i documentari presentati nei più importanti festival  (poi usciti in sala o in dvd , o andati in onda su una rete tv) fra il 1° Gennaio e il 31 Dicembre 2014. Oltre 50 i titoli visionati quest’anno, protagonisti di un rilancio significativo del documentario anche nei più importanti festival cinematografici. E il Sngci ha considerato una selezione che ne riflette il momento particolarmente felice: il cinema del reale conquista ormai premi importanti nei festival ed è protagonista di molte rassegne specializzate ma, soprattutto, arriva finalmente nelle sale.

 

Ecco le ‘cinquine’ che concorrono al Nastro d’Argento 2015

 

CINEMA DEL REALE

 

-COME IL PESO DELL’ACQUA                                                       di Andrea SEGRE

-LA ZUPPA DEL DEMONIO                                                              di Davide FERRARIO

– SUL VULCANO                                                                                    di Gianfranco PANNONE

-THE SPECIAL NEED                                                                           di Marco ZORATTI

-TRIANGLE                                                                                              di Costanza QUATRIGLIO

CINEMA E SPETTACOLO

– GIULIO ANDREOTTI: IL CINEMA VISTO DA VICINO        di Tatti SANGUINETI

– NESSUNO SIAMO PERFETTI                                                       di Giancarlo SOLDI

– GIAN LUIGI RONDI VITA,CINEMA, PASSIONE                    di Giorgio TREVES

– POLTRONE ROSSE: PARMA E IL CINEMA                            di Francesco BARILLI

– SENZA LUCIO                                                                                     di Mario SESTI

 

I Nastri d’Argento ‘doc’ sono il Premio di interesse culturale nazionale organizzato dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italianicon il sostegno della Direzione generale per il Cinema del MiBACT .

 

Un grazie al direttore, Giorgio Gosetti e ai suoi collaboratori per aver fortemente voluto, quest’anno, per la prima volta,i Nastri d’Argento ‘doc’ alla Casa del Cinema

 

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