Teatro Sala Umberto. “Oggi sto da Dio”: da cogliere al volo. Recensione

ROMA – “Oggi sto da Dio” è lo spettacolo in scena al Sala Umberto di Roma, ideato e prodotto da Sergio Assisi, che ne è anche il protagonista, nelle vesti di un San Gennaro davvero originale insieme alla collega e amica Bianca Guaccero, che interpreta la sexy segretaria del Creatore. 

Una commedia sferzante, che ironizza sul Bel Paese e i vizi italici. Sono tre i Santi nostrani convocati dalla portavoce dell’Onnipotente: San Gennaro, Sant’Ambrogio e San Pietro. A loro il compito di redimere gli italiani, ormai alla deriva. Se ci riusciranno, salveranno la penisola, i loro abitanti e se stessi. Evitando di scomparire in un “puff”. Ma anche in cielo, niente è come sembra. E le prove da superare, volutamente invincibili, metteranno a dura prova i Santi, per indurli a collaborare e accordarsi, al di là delle singole rivalità.

Eccezionale Sergio Assisi, che interpreta San Gennaro, dando sfoggio dei vizi e virtù dei napoletani, dall’autocommiserazione, all’accidia, sino alla spavalderia. Vestito di tutto punto, con un blazer celeste a quadri, il più elegante tra tutti, si esalta per il miracolo del sangue, che compie due volte l’anno, a dispetto degli altri Santi, meno popolari. Ancor più esilarante nel secondo atto, quando interpreta la classica suocera italiana, iperprotettiva e ossessiva nei confronti del primogenito maschio, per allontanarlo dalle altre donne. Non è da meno Bianca Guaccero, che alterna un abbigliamento stile Matrix, a quello più osé da circense, fino al romantico vestito da sposa. Spazia in stili e linguaggi diversi, con scioltezza e abilità, passando con nonchalance dall’italiano al dialetto pugliese, che conosce sin dalla nascita. Una voce dalla grande estensione come emerge dal duetto con Assisi in “Spezzami queste catene”, melodia romantica, in napoletano, che riesce ad accattivarsi il favore del pubblico.

Bravissimo anche Giancarlo Ratti, noto ai più, per la sua interpretazione nei Cesaroni, sin dalle prime serie: un Sant’Ambrogio dai toni dimessi e i modi ansiosi. Emblema di molti milanesi, che non sanno stare “con le mani in mano”. Rilassato e distratto è invece San Pietro, interpretato da Fabrizio Sabatucci, un curriculum teatrale di tutto rispetto e partecipazioni nelle fiction Carabinieri e il Commissario Rex. Il suo San Pietro confonde il proprio nome con quello dell’apostolo Paolo e dimentica persino le chiavi della casa di Dio. Bravo e simpatico, ma non raggiunge i livelli di Assisi, che totalizza l’attenzione in sala, tra i tanti applausi e le risate fragorose . In platea tanti gli attori e i vip: da Giancarlo Magalli a Dario Argento a Sebastiano Somma e Laura Freddi. E molti compagni di fiction: da Kaspar Capparoni, coprotagonista con Assise in Capri, a Irene Ferri di Tutti pazzi per amore, Serena Rossi, la ex di Un posto al sole. 

Una commedia musicale che appassiona il pubblico e distrae. Perché come ricorda Assisi, a fine spettacolo: “C’è bisogno di ridere in questo nostro Paese, dove in fondo si vive ancora bene”. Da cogliere al volo. 

Quisquilie production presenta

“Oggi sto da Dio”, al Teatro Sala Umberto, dal 17 marzo al 5 aprile

di S. Assisi L. Gioielli D. Prato F. Sabatucci

Con Fabrizio Sabatucci Giancarlo Ratti Sergio Assisi Bianca Guaccero

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