ROMA . Titolo curioso per uno spettacolo decisamente originale. Dopo aver emozionato molte platee italiane, sta per arrivare a Roma, dal 5 all’8 novembre, al teatro Brancaccino, L’arte è una caramella, scritto e interpretato da Carlo Vanoni, per la regia di Gian Marco Montesano.
Che rapporto c’è tra Raffaello e il “taglio” di Fontana?
Perchè “l’orinatoio” di Marcel Duchamp è considerato una scultura?
Come possono dialogare Leonardo da Vinci e Andy Warhol?
Questi e altri “misteri” dell’arte contemporanea, costituiscono l’argomento de “l’arte è una caramella”. Un’ora e mezza di parole, immagini, musica eseguita dal vivo, in un “a solo” che da Monna Lisa all’Olympia di Manet, dal letto di Van Gogh giunge fino alle opere dei nostri giorni.
Regia
Gian Marco Montesano
produzione Florian Metateatro
Testo
Carlo Vanoni
Drammaturgia e regia
Gian Marco Montesano
Collaborazione al testo
Luca Berta
Scena
Carlo Vanoni Gian Marco Montesano
Voci fuori campo
Giulia Basel
e Massimo Vellaccio, Umberto Marchesani
Maresa Guerra, Luigia Tamburro, Emiliano Furlani
Registrazioni
Globster
Fotografia
Stefano Bozzani
Scansione immagini
Miriam Doni
Teatro Brancaccino di Roma – Via Mecenate 2
Orario spettacoli: dal giovedì al sabato ore 20 domenica ore 17.30.
biglietti intero €15,50, ridotto € 11.50.
www.larteeunacaramella.it