Teatro Brancaccio. “C’è sempre e solo da ridere”. Consigliato da Dazebao. Recensione

ROMA – “C’è sempre e solo da ridere”, parola di Andrea Baccan, in arte Pucci, il comico milanese che, ieri sera, al Teatro Brancaccio, ha conquistato Roma con la sua inarrestabile comicità.  Infatti, durante lo spettacolo scritto e interpretato in un unico atto da Pucci, si è riso fino alle lacrime, una battuta dopo l’altra. 

L’umorismo di Pucci è semplice e graffiante e il pubblico è continuamente convolto, quasi come se si trattasse di una rappresentazione interattiva. Dalla vita quotidiana, alle debolezze del nostro Bel Paese, agli esilaranti rapporti tra uomini e donne, fino a un toccante finale dedicato al suo ruolo di padre, Pucci è e vuole essere il portavoce di tutti noi, salendo sul palco con l’umiltà di chi racconta col sorriso ciò che vive ogni giorno.  

La comicità del volto storico di “Colorado” è talmente trasversale, da essere apprezzata proprio da tutti. In questo spettacolo, in particolare, l’attore dimostra grande versatilità, pur non dimenticando le proprie origini e raccoglie, quindi, tutte le sue migliori gag, proposte in anni di carriera, rielaborandole appositamente per il teatro. Pucci non ha neppure bisogno di scenografia, tanto è magnetica la sua presenza sul palco: basta qualche stacco musicale al momento opportuno per infiammare la platea che, per quasi due ore, ha risposto con grande entusiasmo a ogni sketch. 

Un consiglio a tutto il pubblico femminile? Si sa, dentro la borsa di una donna c’è un po’ di tutto, inclusi molti oggetti curiosi e inaspettati, ma attenzione a cosa metterete nelle vostre borsette, prima di andare a teatro, perché Pucci potrebbe mettervi scherzosamente alla prova…

TITOLO: C’è sempre e solo da ridere

DI E CON: Andrea Baccan – Pucci

TEATRO: Teatro Brancaccio – via Merulana, 244, 00185, Roma

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