Teatro Quirino. “Lei è ricca, la sposo e l’ammazzo”. Imperdibili risate. Recensione

ROMA – Si è tenuta ieri al Quirino, la prima dello spettacolo “Lei è ricca, la sposo e l’ammazzo”, di Mario Scaletta, con Gianfranco Jannuzzo e Debora Caprioglio e la regia di Patrick Rossi Gastaldi. Divertente commedia, liberamente ispirata al celebre film del 1971 di Elaine May, con Walter Matthau.

Racconta la storia di Orazio Pignatelli,  scapolo impenitente che ha sperperato il  patrimonio vivendo al di sopra delle proprie possibilità. A un passo dalla bancarotta, Orazio si lascia convincere dalla fidata governate Nunziatina che l’unica soluzione, per scampare al disastro , sia sposare una donna ricca e facoltosa che estingua tutti i debiti. Per salvare le apparenze, in attesa di trovare la moglie giusta, Orazio chiede un prestito al mafioso Lucky Bonanno che gli concede solo un mese per la restituzione del denaro. Il nostro eroe inizia così una corsa contro il tempo alla ricerca di una sposa, aiutato dall’amica Floriana, segretamente innamorata di lui. Ben presto la sua attenzione si concentra  sulla ricchissima entomologa Albertina, col segreto proposito di sposarla e farla fuori  per ereditarne  la fortuna e ricominciare a godersi la vita. Il misogino Orazio, però,  non ha fatto i conti con lo scompiglio che Albertina, la donna più maldestra e svampita che abbia mia conosciuto, sta per portare nella sua vita…

Brillante, divertente e a tratti esilarante: in questo spettacolo, durante il quale si ride di gusto, dall’inizio alla fine, il regista, Patrick Rossi Gastaldi, è riuscito a coniugare lo spassoso cinismo della comicità americana con il ritmo cadenzato delle irresistibili gag all’italiana, fondendo due stili ugualmente amati dal pubblico nostrano.   La cui platea d’eccezione – ieri sera in sala c’era  il Presidente del Senato Pietro Grasso con la moglie Maria –  ha risposto con grande entusiasmo. 

Oltre al trascinante Gianfranco Jannuzzo, nei panni dello sprezzante Orazio, e alla strepitosa Debora Caprioglio che interpreta la goffa Albertina, un affiatato cast di attori rappresenta alla perfezione il testo di Mario Scaletta: Antonella Piccolo, la scaltra governate di Orazio, divertente rappresentante della napoletanità, Antonio Fulfaro, l’avvocato di Orazio e Albertina, Cosimo Coltraro, il mafioso, nostalgico della Sicilia, che presta il denaro a Orazio, e Claudia Bazzano, l’amica che mette insieme l’improbabile coppia di sposi.

Uno spettacolo imperdibile per chiunque voglia concedersi due ore di pura comicità, all’insegna dell’amore inaspettato e imprevedibile.

TITOLO: Lei è ricca, la sposo e l’ammazzo

CON: Gianfranco Jannuzzo, Debora Caprioglio, Antonella Piccolo, Claudia Bazzano, Antonio Fulfaro, Cosimo Coltraro (Compagnia Molière, Associazione Culturale Cento Teatri)

DI: Mario Scaletta

COSTUMI: Dora Argento

SCENE: Salvo Manciagli

REGIA: Patrick Rossi Gastaldi

TEATRO: Teatro Quirino Vittorio Gassman – Via delle Vergini, 7

BOTTEGHINO: 06/6794585 – [email protected]

GIORNI E ORARI: dal 12 al 24 aprile 2016, da martedì a sabato ore 21.00, domenica ore 17:00, giovedì 14 ore 17:00, mercoledì 20 ore 17:00, sabato 23 ore 17:00 e 21:00

PREZZI: platea intero 30,00 € ridotto 27.00 €; I balconata intero 24,00 € ridotto 22,00 €; II balconata intero 19,00 € ridotto 17,00 €; galleria intero 13,00 € ridotto 12,00 € (Sabato e domenica 34-31 €, 28-25 €, 23-21 €, 17-15 €) 

UFFICIO STAMPA: Paola Rotunno – Silvia Signorelli

www.teatroquirino.it

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